Protezione Civile di Legnano in servizio in Liguria
E' iniziato un nuovo servizio per la prevenzione Covid molto particolare per la protezione civile di Legnano
E’ iniziato un nuovo servizio a prevenzione Covid molto particolare per le nostre realtà: «Una decina di volontari stanno affiancando i nostri colleghi di Moneglia, cittadina sulla riviera del levante ligure, per il controllo degli accessi alle spiagge, per la sanificazione giornaliera di aree pubbliche come giochi, bancomat, docce di spiaggia e tanto altro. Un secondo contingente sarà inviato in una settimana di Agosto», spiega Giuliano Prandoni presidente del Gruppo Alberto da Giussano della Protezione civile di Legnano.
«Da anni conosco il presidente della Croce Azzurra di Moneglia, l’avv. Matteo Del Buono– spiega Prandoni -. Con l’obiettivo di allargare le conoscenze operative, da anni porto la nostra associazione di Legnano ad operare da loro in occasione di servizi di supporto a gare regionali di apnea. Due particolari episodi: nel 2009 siamo riusciti a portare in salvo un apneista colpito da sincope, grazie ad un tempestivo trasporto in gommone ed elisoccorso; nel 2011 abbiamo trascorso una lunga notte a fianco dei VVF per contrastare un vasto incendio nell’entroterra genovese in attesa dell’intervento all’alba dei Canadair».
Lo scorso 2019 la Croce Azzurra monegliese si è arricchita con una sezione costituita da volontari di Protezione Civile: «Così, insieme al loro presidente – prosegue Prandoni – è maturata l’idea di impostare un patto di gemellaggio, una opportunità che consentirà ad entrambi di formalizzare la reciproca collaborazione per lavorare su terreni diversi, scambiandosi esperienze e approcci in situazioni in cui potremmo essere chiamati ad intervenire. Questo nuovo gruppo di volontari, per via del Covid si è trovato catapultato in un battesimo di attività molto difficile e complesso per una realtà nuovissima. Per questo, in vista dei tanti turisti che stanno già affollando le spiagge, ci hanno chiesto una mano per alleggerire il loro carico di lavoro».
«Ho colto questo invito sia ovviamente per dar loro una mano imparando a muoversi in nuovi cotesti, ma anche per un aspetto che ritengo molto importante, ovvero quello di offrire, dopo tanti mesi di intensi servizi Covid, una opportunità ai nostri volontari per trascorrere tra i vari turni qualche periodo di relax al mare, tanto che alcuni ci stanno andando anche con i loro cari – la conclusione del presidente legnanese-. Riprendo le parole di Matteo e del suo vice Paolo quando, nel ringraziarci per l’aiuto, hanno tenuto a dirci di vivere questi giorni anche come una vacanza che forse alcuni non si sarebbero potuta nemmeno permettere. Per questa sensibilità non posso che ringraziare Matteo, Paolo e tutti i loro volontari, per la generosa ospitalità e la fiducia che ci stanno riservando. Grazie anche a tutti i volontari di Legnano, in particolare al nostro vice presidente Andrea Cerbone che sta seguendo questo primo gruppo in veste di capo squadra».
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