Andrà all’asta il terreno tra viale Sabotino e via Ciro Menotti a Legnano che fino a marzo 2013 ospitava una delle due piattaforme ecologiche della città, poi confluite in un’unica struttura in via Novara. Martedì 21 luglio è stato pubblicato il bando per la vendita dell’area da 26.665 metri quadri, che per il 71,43% è di proprietà di Legnano Patrimonio, società interamente partecipata da Palazzo Malinverni e attualmente in liquidazione, e per il 23,5% fa capo ad Amga, altra partecipata della Città del Carroccio, con una piccola quota di proprietà di privati.

Il prezzo base stabilito per la vendita del terreno è di 3.500.000 euro: le offerte – che possono comunque scendere sotto il prezzo minimo – andranno presentate in busta chiusa entro il 20 ottobre e l’asta si svolgerà poi in un’unica seduta il 27 ottobre. Gli interessati hanno 60 giorni di tempo a partire dalla pubblicazione del bando per prendere visione della documentazione relativa al terreno ed effettuare un eventuale sopralluogo. Una volta aggiudicata l’asta, l’acquirente avrà 90 giorni di tempo per procedere alla compravendita.

È ancora presto per parlare del futuro dell’area dopo l’asta. Per il terreno, infatti, una volta chiuso il capitolo legato all’asta servirà uno specifico piano attuativo. In base al PGT di Legnano, comunque, la destinazione d’uso principale, anche se non l’unica, per l’area dove una volta sorgeva la piattaforma ecologica è quella residenziale, con possibilità di costruire fino ad un volume di circa 40mila metri cubi. Lo strumento urbanistico della città prevede anche che vengano individuate due aree che rimarranno adibite a verde pubblico. Una minima parte del terreno, inoltre, sarà destinata all’allargamento di viale Sabotino.

L’area messa all’asta si trova all’altro capo dell’incrocio tra viale sabotino e via Ciro Menotti rispetto a quella da 15mila metri quadri che un paio di mesi fa aveva acceso il dibattito in città per la scelta del Comune di cambiarne la destinazione d’uso, trasformandola in area commerciale con la possibilità collocarvi anche attività terziarie e di pubblico esercizio. L’intervento prevede anche una riqualificazione della viabilità di viale Sabotino, con la realizzazione di due rotatorie (una proprio all’incrocio con via Ciro Menotti e l’altra all’altezza di via Bainsizza), parcheggi e una percorso ciclo-pedonale, e interventi sull’illuminazione.