Disegnare all’aria aperta e ascoltare musica in libertà. Dopo il lockdow,n sono tornati i momenti ludici  dell’associazione “A per non dimenticare” di Legnano, una realtà impegnata sul territorio dal 2009 e attualmente è sostenuta dalla contrada Sant’Erasmo. In questi giorni sono iniziati gli incontri che vivacizzeranno i lunedì e i giovedì di numerosi assistiti legnanesi.  La serie di appuntamenti per la “stimolazione cognitiva” durerà sino alla fine di luglio e quest’anno è accolta nel parchetto verde con il chiosco tra via Castello e viale Gorizia, a Legnano. Nell’arco di due ore le terapiste propongono attività ludiche per tenere in allenamento la mente. Tra i collaboratori  la geriatra neurologa dr.ssa Carla Pettenati.

L’associazione, animata da una decina di persone (tra volontari e professionisti), non si è fermata durante l’emergenza sanitaria: ha svolto attività sfruttando le nuove tecnologie come i sociale e whatsapp. Anche se a distanza il servizio è stato garantito per dare sollievo sia ai famigliari che al paziente costretto a casa.  Come spiega la presidente dell’associazione, Laura Viganò, «non manca una certa preoccupazione per il futuro visto che la Fondazione Ticino Olona quest’anno ha dedicato i suoi fondi a realtà messe in difficoltà dal Covid-19.  Ma di certo noi non ci fermeremo: questo servizio è necessario, oltre che richiesto dai nostri utenti, e sarà nostra premura fornirlo nel miglior modo possibile».