In pensione la coordinatrice dei nidi, le educatrici: “Resterai il nostro allenatore migliore”
Dopo 40 anni di servizio Nicoletta Frizzarin, la coordinatrice dei nidi del comune di Legnano, va in pensione. I saluti del personale educativo e ausiliario.
Dopo 40 anni di servizio Nicoletta Frizzarin, la coordinatrice dei nidi del comune di Legnano, va in pensione. Arrivata neo-diplomata nei servizi di Legnano ha visto e partecipato, in questi 40 anni, all’evoluzione e alla trasformazione dei servizi per prima infanzia da servizi socio-assistenziali che avevano uno sguardo attento all’aspetto sanitario della crescita del bambino fino a diventare servizi educativi dove l’aspetto educativo-pedagogico diventa elemento caratterizzante del nuovo abito dei servizi per la prima infanzia. Nell’ultimo decennio assume importante connotazione educativa come sostegno per le famiglie nel collaborare alla crescita e allo sviluppo armonioso del bambino.
Entusiasta del suo lavoro, sempre aperta a nuove idee, realista nella progettazione e realizzazione di nuovi progetti, attenta alla salvaguardia dei diritti dei bambini e alla promozione della loro autonomia ha sempre spronato le educatrici a credere nelle potenzialità che ciascuno possiede in maniera unica e tentando di far emergere anche quelle più nascoste. Non solo con i bambini ha sempre proposto questo approccio anche alle educatrici; ci ha insegnato a lavorare insieme riportando sempre l’attenzione sul lavoro di squadra avendo sempre a cuore il benessere del team sia educativo che ausiliario.
Se un servizio può avere dei risultati e un’alta qualità, che negli anni è sempre stata riconosciuta anche da famiglie, è perché la regia ha pensato a curare tutti i particolari e in questi anni Nicoletta è stata una brava regista e un buon allenatore. Ha sempre gestito le relazioni con l’amministrazione con il personale, con le famiglie, e con i piccoli utenti usando tutta l’accortezza, la potenza, la determinazione e le decisioni necessarie anche nei momenti più faticosi ma portando sempre il sorriso e la voglia di mettersi in gioco. Ci ha insegnato che fare l’educatore non è solo un mestiere, ma è una questione di cuore, la relazione si costruisce sul dialogo e ricercare il confronto con l’altro è fondamentale per creare un legame. Per i tanti insegnamenti che ci ha regalato ti vogliamo dire il nostro grazie Nico. Resterai sempre il nostro allenatore migliore!
Con affetto le referenti e tutto il personale educativo e ausiliario che negli anni si è avvicendato nei nidi comunali di Legnano arricchendoli del suo contributo.
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