Quando si fa una bella pulizia, spesso vengono a galla elementi  rimasti seminascosti a lungo. Così, oggi, domenica 21 giugno,  passeggiando lungo le mura del castello di Legnano, ecco risaltare più che mai l’immagine poco edificante di alcune scritte esistenti da tempo, ma mai così manifeste. Sono emerse dopo il lavoro di manutenzione dell’area, completamente ripulita da erbacce che avevano invaso il pratone e l’isola formata dai due rami del fiume Olona alle spalle dell’antico maniero

Il “pratone” al Castello di Legnano è tornato al suo splendore

Qualcuno potrebbe anche chiamarlo murales ispirato da giovani artisti che hanno voluto utilizzare uno sfondo storico e suggestivo. In realtà sono scritte che una città come Legnano dovrebbe cancellare come una vergognosa manifestazione contro la nostra Polizia.

Infatti, noi non siamo così esperti di “murales”, ma la parola molto appariscente “Acab” sappiamo bene coincidere con l’acronimo di “All cops are bastards”, cioè “tutti i poliziotti sono bastardi”. Ripulita l’area, adesso perchè non si pensa anche a far sparire questa vergogna?