Cinema e teatro sotto le stelle, al Castello. Il progetto, che potrebbe animare l’estate legnanese, è stato presentato all’ufficio Cultura del Comune di Legnano da Marino Bellaria, responsabile Sala Ratti, dai fratelli Borroni del Teatro Galleria, da Albachiara spettacoli ed é sostenuto anche da Scena Aperta. L’iniziativa, però, deve ottenere il benestare comunale, che si spera arrivi entro la settimana.

I tempi per organizzare la stagione cinematrografica ai tempi del Covid-19 «sono stretti – commenta Bellaria -, e siamo al limite temporale. Per questo speriamo di avere una risposta quanto prima, altrimenti non potremo offrire alla città questo intrattenimento estivo». La “macchina” da avviare è decisamente complessa, sia per quanto riguarda le attrezzature da reperire, sia per la programmazione dei film da proiettare. «A questo si aggiungono i permessi da richiedere e le linee guida anticontagio da seguire. Il lavoro è piuttosto articolato».

Intanto, oggi lunedì 15 giugno, l’ultimo Dpcm ha stabilito la riapertura delle sale cinematografiche, fissando un protocollo che prevede, tra le altre norme,  il numero di spettatori massimi consentito: 200 per gli spettacoli al chiuso, 1000 per quelli all’aperto. Le sale del Legnanese, tuttavia, non sono ancora pronte per la riapertura. Vari i motivi legati sia al numero troppo ridotto degli spettatori ammessi in sala, sia ai costi di gestione. Ragioni che, con tutta probabilità, stanno costringendo il Multisala di Cerro Maggiore a rinviare ancora la programmazione.