Pigni, Cavaliere al merito: “Un riconoscimento per realtà come Auser”
Giacomo Pigni, insignito dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica, commenta il riconoscimento ricevuto per avere coinvolto una ventina di studenti nelle chiamate di ascolto.
«Spero che questo riconoscimento possa evidenziare l’essenzialità di realtà come Auser nel nostro tessuto sociale». Questo l’auspicio di Giacomo Pigni, giovane socio di Azione Cattolica ambrosiana, insignito dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica, per il suo servizio alla comunità durante l’emergenza del Coronavirus.
«Sarebbe molto sbagliato viverlo come un riconoscimento personale. Durante i momenti più critici dell’emergenza Covid-19 – spiega il giovane volontario – ho avuto l’onore e l’onere di coordinare un gruppo di circa 30 persone del Legnanese nel servizio di consegna della spesa a quegli anziani che durante l’emergenza erano i soggetti più fragili e di conseguenza necessitati a rimanere nelle proprie abitazioni. Allo stesso tempo abbiamo fatto partire un servizio di compagnia telefonica prendendo il testimone da Auser Ticino Olona, che svolge questo servizio da anni ma che durante l’emergenza non era in grado di erogarlo».
Giacomo Pigni (classe 1995), originario di Legnano, abita a Olgiate Olona. È laureato in Giurisprudenza, ha studiato in Belgio per circa un anno, e ora lavora presso Adapt, l’associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro e sulle relazioni industriali, fondata da Marco Biagi. «Spero che questo riconoscimento possa evidenziare l’essenzialità di realtà come Auser nel nostro tessuto sociale» prosegue Pigni. «Con spirito di servizio e dedizione sostengono i soggetti più deboli delle nostre comunità senza richiedere nulla in cambio. Aver avuto la possibilità di far parte di questo corpo fondamentale della nostra società la considero un’enorme fortuna».
Pigni si è formato e ancora partecipa attivamente in Azione Cattolica ambrosiana. Attualmente iscritto all’Azione Cattolica nel gruppo di Legnano, è stato educatore degli adolescenti di Azione Cattolica. «Ci tengo anche a ringraziare chi – prosegue Pigni – come l’Azione cattolica ambrosiana, fa del servizio una delle ragioni fondamentali della propria missione. Se oggi che ho 24 anni mi sento in dovere di provare a «lasciare un impronta sul mondo» (Papa Francesco, Gmg Cracovia 2016) è grazie a chi mi ha trasmesso questo valore fin da piccolo. Infine, sento doveroso ringraziare gli iscritti ai Giovani democratici che mi hanno sostenuto in questa iniziativa. Penso che azioni di questo tipo indichino una strada che la politica dovrebbe seguire riscoprendo la sua natura di più alta forma di servizio».
La presidente diocesana, Silvia Landra, ha così commentato la notizia: «In occasione del 2 giugno 2020 il presidente della Repubblica ha detto: «Sono fiero del mio Paese». Si può essere orgogliosi perché nel momento in cui molti si domandano se e come l’emergenza ci sta cambiando, ce ne sono moltissimi che hanno fatto il bene subito, che continuano a farlo, che ne faranno in futuro. Ci sono dati oggettivi che innescano la speranza come il sapere che Giacomo Pigni, nel pieno della pandemia, si è dedicato ad organizzare il bene, facendo tesoro delle appartenenze sociali e politiche di cui è ricco, e facendo risuonare quell’appartenenza all’Azione Cattolica ambrosiana che è richiamo ad una regola di vita secondo il Vangelo. Rompendo il luogo comune che fa dei giovani un popolo compresso, pronto solo a scattare per la movida, Giacomo riceve una onorificenza che accende in noi la gratitudine, la speranza, la fiducia nel futuro, la capacità di vedere il cambiamento».
Congratulazioni a Giacomo Pigni sono arrivate anche dal Partito Democratico di Legnano: «Una lieta notizia quella che annuncia la nomina, da parte del Presidente della Repubblica, di Giacomo Pigni a Cavaliere al merito. Lieta perché è un segno di riconoscimento al lavoro che Giacomo, insieme i suoi amici studenti, sta svolgendo tramite l’Auser Legnano a sostegno delle persone più fragili e più colpite dalla emergenza Corona virus. Lieta perché Giacomo fa parte da tempo della nostra comunità democratica, ricoprendo anche funzioni di responsabilità. E’ un segno importante, che traduce in realtà il ruolo fondamentale che organizzazioni come i partiti possono e devono assolvere sempre, un ruolo fatto di solidarietà e di spirito di servizio nei confronti dei cittadini. Congratulazioni vivissime allora al nostro Giacomo, a coloro che con lui si sono dati da fare in questi difficili mesi e ad Auser che, silenziosamente, è sempre in prima linea per aiutare chi ha più bisogno».
(Foto di Archivio)
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