La facciata della Basilica è tornata al suo antico splendore
Via ponteggi e teli, la Basilica è tornata visibile ai legnanesi, in tutto il suo splendore, dopo il restauro curato dall'arch. Luigi Terrenghi con le imprese Donelli e Gasparoli
Via ponteggi e teli, la Basilica è tornata visibile ai legnanesi, in tutto il suo splendore. Mattinata di festa sul sagrato dove mons. Angelo Cairati, prevosto della città, e l’architetto Luigi Terrenghi che ha curato il progetto, realizzato dall’impresa Gasparoli e con l’impresa Donelli di Legnano, hanno presenziato agli ultimi lavori per liberare la facciata. Attorno a mezzogiorno, l’ultima impalcatura è stata rimossa, mostrando la perfezione dei lavori che proseguiranno nelle parti più elevate della Basilica, interessando i finestroni che si aprono sulla cupola.
«Abbiamo iniziato lo smontaggio della facciata principale e di una parte del tamburo, per consentire i lavori di rifacimento delle coperture basse – spiegava nei giorni scorsi Michele Gasparoli, responsabile del cantiere dell’impresa Gasparoli Srl – I lavori proseguiranno con il rifacimento delle finestre sulla base del tamburo, con le coperture, dopo di che smonteremo il resto della facciata principale e completeremo le coperture basse e gli intonaci delle facciate laterali». Il restauro terminerà tra due mesi.
Il progetto, ricordiamo, è curato dall’architetto Luigi Terrenghi: «Il restauro riguarda l’esterno della chiesa. La superficie dell’intonaco interessato è di 1.200 mq, la copertura di 950 mq. I principali interventi previsti per la conservazione delle superfici esterne della Basilica sono coincisi con una prima fase di pulitura attenta ed accurata di tutte le superfici per asportare quanto depositatosi nel corso del tempo, seguita da una fase di consolidamento delle superfici, sia di quelle in materiale lapideo che di quelle in cotto, infine dalla fase di protezione finale e generale di tutte le superfici».
L’intera operazione è gestita da un comitato che riunisce di professionisti ed imprenditori del territorio coordinati dal compianto Mauro Mezzanzanica (già presidente della Fondazione Famiglia Legnanese e di US Legnanese). Compongono il Comitato Gianfranco Bononi, Mino Colombo, Paolo Ferrè, Giovanni Maria Fogagnolo, Salvatore Forte, Luca Roveda, Giuseppe Scarpa, Gian Piero Edilio Jody Testa, Luca Vezzaro, i componenti del Consiglio Affari Economici della Parrocchia prepositurale San Magno Bruno Colombo, Attilio Moreni e Giorgio Arnera. Seguiranno aggiornamenti.
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