Quantcast

Radice: «Un nuovo bando comunale per l’illuminazione pubblica»

É questa la proposta della coalizione legata a Radice, con sinistra, M5S e Verdi, in un appello rivolto al commissario Cirelli per sostituire il partenariato pubblico-privato

illuminazione pubblica

Le forze politiche della coalizione di Lorenzo Radice, insieme a sinistra, Verdi e M5Stelle hanno firmato insieme un accorato appello rivolto al commissario Cristiana Cirelli per chiedere di«ridurre i costi “fissi” (spesa corrente) che gravano sul  bilancio, e liberare risorse per ridare ossigeno alla popolazione e all’economia». I politici esortano poi ad usare anche i fondi del Governo per opere sostenibili, sia dal punto di vista di riduzione dei consumi, che della salute, come l’efficientamento energetico del patrimonio pubblico e la realizzazione di una rete di mobilità.

Le forze politiche propongono inoltre di bloccare il partnerariato pubblico privato avviato con il bando dell‘illuminazione pubblica, la cui scadenza è stata prorogata al 29 giugno, facendo la gara di lavori gestita e finanziata direttamente dall’Amministrazione Comunale: «Utilizzando i fondi regionali, l’investimento scenderebbe a 3,5 milioni di euro e – spiega Radice – si consentirebbe di  aumentare il risparmio anche sulle bollette dei legnanesi»

Da sottolineare che fino ad oggi tali forze politiche non si erano unite, anche se al momento solo per un appello politico, con questa compagine.

il M5Stelle non si è ancora espresso sulla coalizione con la quale andrà alle elezioni, mentre i Verdi avevano scritto un messaggio a Radice aprendo a un confronto democratico e rispettoso.

In questi giorni si stanno delineando una serie di risorse che arriveranno al Comune per tentare di far rialzare la nostra comunità dall’impatto economico e sociale del CoViD-19. Dal Governo arrivano notizie di un fondo da 3,5 miliardi di euro, che potrebbe portare oltre 3 milioni a Legnano. Intanto Regione Lombardia ha messo a disposizione 1 milione di euro per opere pubbliche (da iniziare entro il 31 ottobre 2020) in materia di sviluppo territoriale sostenibile. Certo 1 milione sembra tanto, ma per realizzare opere, e così in fretta, può essere molto poco.

Il rischio è frammentare questo contributo in tanti piccoli interventi già pronti “nei cassetti” del Comune, che non lasceranno particolari effetti sulla vita dei cittadini.

Quest’anno e nel 2021 ci troveremo ad affrontare una crescente richiesta di aiuti da parte delle famiglie, delle imprese, degli artigiani e commercianti, dei liberi professionisti. Chiunque tra noi dovrà governare Legnano, avrà di fronte un compito duro: risollevare la comunità e far quadrare un bilancio difficile come mai dal dopoguerra.

Per questo chiediamo al Commissario di fare tutto quello che può per ridurre i costi “fissi” (spesa corrente) che gravano sul nostro bilancio, liberando risorse che oggi come mai diventano preziose e necessarie per ridare ossigeno alla popolazione e all’economia. Ci appelliamo a Lei: usi questo primo milione di euro messo da Regione per opere che consentano di generare riduzione dei consumi e per migliorare la salute della comunità, il sostegno del welfare locale.

In particolare, confidando che ci siano ancora i tempi tecnici per farlo, chiediamo a Lei, dottoressa Cirelli, di concentrare l’intervento sull’illuminazione pubblica, bloccando il partnerariato pubblico-privato avviato alcune settimane fa; facciamo la gara di lavori gestita e finanziata direttamente dall’Amministrazione Comunale: il tempo è poco ma si può ancora fare. Con il contributo regionale il valore dell’opera a carico del Comune scenderebbe a “soli” 3,5 milioni e avremmo un risparmio ulteriore sulla bolletta di circa 500mila euro all’anno (secondo i dati dichiarati nel progetto preliminare approvato dal Comune), migliorando la sicurezza urbana e dando un bel contributo all’ambiente (minor consumo di energia elettrica)… 1/2 milione di risorse da usare per i cittadini!

In alternativa segnaliamo altri 2 interventi che potrebbero essere intrapresi nella logica di generare risorse per dare respiro e benessere alla nostra comunità

Efficientamento energetico del patrimonio edilizio pubblico, in particolare scolastico e sportivo: diversi progetti sono già previsti nel bilancio comunale.

Rete di Mobilità: provvedimenti in arrivo dal Governo permetteranno in tempi brevissimi la realizzazione di una rete di mobilità protetta, partendo dalle attuali previsioni del Piano del Traffico (PGTU). Faremmo bene all’ambiente, alla nostra salute e alle tasche di chi oggi usa l’auto, liberando risorse per sostenere gli acquisti e promuovendo un nuovo modello di mobilità sostenibile, nel rispetto delle nuove regole di distanziamento sociale.

Egregio Commissario, ascolti la comunità legnanese e agisca per investire risorse preziose in modi che producano nuove risorse che ci aiuteranno a ripartire quando Lei avrà terminato il Suo importante compito.
Noi, candidati sindaci e forze politiche, siamo consapevoli della delicatezza del momento e che le scelte di oggi, anche quelle apparentemente più ordinarie, sono assolutamente straordinarie e determineranno il futuro della nostra comunità. Per questo le chiediamo ascolto e diamo la massima disponibilità ad aprire un confronto, anche per comprendere le scelte in atto che impatteranno sui futuri bilanci comunali. Noi ci siamo!

Lorenzo Radice – candidato sindaco Insieme per Legnano, Legnano Popolare, Partito Democratico, riLegnano

 Alessandro Rogora – candidato sindaco Verdi

Avv. Simone Rigamonti – candidato sindaco Movimento 5 Stelle

Lorenzo Zagatti – articolo1

Rosanna Pontani – Sinistra Italiana

Juan Pablo Turri – Partito della Rifondazione Comunista

Lucia Bertolini – Legnano in Comune

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 20 Maggio 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore