Acqua, malto, luppolo, lievito e tanta passione. Questi gli ingredienti principali utilizzati dai 5 legnanesi che la scorsa sera, mercoledì 25 giugno, hanno inaugurato il "Birrificio di Legnano" facendo rinascere parte dell'area industriale ex Bernocchi.

Un evento, quello svoltosi in Corso Garibaldi, che ha visto una forte partecipazione di legnanesi, in parte "reduci" dal tipico struscio serale del mercoledì dello shopping (leggi qui).

In un periodo di forte crisi economica c'è chi prova a mettersi in gioco aprendo una nuova attività. Così, Simone Ceriani, Mauro Citterio, Emanuele Ceriani, Ivano Zocchi e Luisa Remartini, con l’aiuto dell’Architetto Nicola Ghilardi, hanno deciso di recuperare archeologie industriali (leggi qui).

Nell’antico stabilimento dell’inizio del XX secolo, Simone, affiancato momentaneamente dal mastro birraio Alessio Gatti, meglio conosciuto come "Allo", sta producendo birra da spillare al momento per i clienti e da imbottigliare come prodotto artigianale pronto per la vendita in negozi.

Il laboratorio, che è volutamente ben visibile dai frequentatori della birreria, in futuro potrebbe persino diventare un'area didattica per far scoprire agli studenti legnanesi i processi produttivi.