Giornata europea agli Istituti Vinci di Gallarate: ieri mattina studenti di Polonia, Francia, Germania, Turchia e Italia (nella tarda mattinata, poi, sarebbero arrivati anche gli studenti spagnoli) si sono riuniti nell’Aula Magna degli Istituti di via Mantova per ricevere il benvenuto del coordinatore didattico, prof. Antonio F. Vinci. Era presente all'incontro anche l’Assessore provinciale all’istruzione Alessandro Bonfanti.

Ha avuto così inizio il turno dell’Italia per il progetto Comenius che vede coinvolte decine di studenti e docenti di alcuni Paesi dell’Unione europea nell'ambito del Lifelong Learning Programme, programma che sostiene l'istruzione e la formazione permanente.

Il prof. Vinci nel suo saluto di benvenuto, coadiuvato dalla vicecoordinatrice prof. Patrizia Fontana, che è stata l'organizzatrice del progetto, ha voluto sottolineare come questa permanenza nel nostro Paese debba rappresentare un’occasione per conoscere meglio gli italiani, uniti tutti dalla stessa bandiera europea. Una bandiera “che vuol essere testimonianza di storia, di tradizioni, di lingue, religioni, culture diverse ma proprio per questo testimonianza di libertà e di una grande ricchezza: la ricchezza della diversità” – sostiene il prof. Vinci. L’augurio – ha concluso il coordinatore didattico – è quello di apprezzare questa diversità, questa ricchezza, con quello spirito di tolleranza che costituisce il primo valore della civiltà e della dignità umana.

Dopo un gioco a quiz svolto in Aula Magna, i giovani hanno effettuato una partita di pallavolo insieme ai loro docenti nella palestra degli Istituti, per poi dedicarsi ad una “caccia al tesoro” nella città di Gallarate. Per i giorni seguenti sono state previste visite a monumenti importanti di Milano e alle Isole Borromee, nonché altri momenti da trascorrere insieme in uno scambio che è non solo culturale ma soprattutto di contributo per l’edificazione di una nuova Europa.