Conto alla rovescia iniziato ad Asti dove, dopo 3 anni di astinenza, domenica 4 settembre, torna il Palio in piazza Alfieri. In questi giorni, sono state definite le monte nei vari comitati e giovedì 1 sarà anche definita la lista dei cavalli ammessi dalla commissione veterinaria. Sotto, il servizio di Massimo Elia, giornalista della testata La Nuova Provincia, con tutti gli aggiornamenti più attuali. Mossiere, ricordiamo, sarà Renato Bircolotti.

Il momento più atteso si avvicina. Domenica prossima, 4 settembre, i ventuno Borghi, Rioni e Comuni partecipanti al Palio andranno a caccia dell’ambitissimo Drappo dipinto quest’anno dal Maestro Silvio Volpato. Termina così un’attesa durata tre anni. Nel 2019 vennero assegnati due Palii: uno andò al Rione Cattedrale, primo al traguardo nella corsa riservata a Borghi e Rioni cittadini; un altro a Baldichieri, che si aggiudicò la corsa che vedeva impegnati i sette Comuni della provincia.

L’edizione 2022 entrerà nel vivo a partire da mercoledì, quando al Centro Equestre Capricorno di Castell’Alfero inizieranno le visite veterinarie. Gli ultimi giorni sono stati contrassegnati da continue manovre che hanno spostato e reindirizzato numerosi mezzosangue.

In città a nutrire ambizioni di vittoria vi sono almeno sei/sette Comitati. Vediamo quali saranno presumibilmente (la certezza la si avrà solamente giovedì sera quando i veterinari completeranno il loro lavoro) i cavalli che verranno esaminati   dai due team guidati dal dottor Fulvio Brusa.

Santa Maria Nuova: il fantino Federico Arri, detto Ares, disporrà di Ambra da Clodia e Bolina da Clodia.
San Secondo, il fantino Valter Pusceddu detto Bighino, potrà contare su Ultimo Baio, secondo nel 2019, e Arraju.
Tanaro, la cui monta sarà Francesco Carìa, detto Tremendo, porterà alle visite Bagoga e Arsenicolupen.
San Lazzaro, il fantino Giuseppe Zedde, detto Gingillo, disporrà di  Cristallo da Clodia. Possibile alternativa Aiòde Sedini.
San Martino San Rocco: Gavino Sanna punterà sul temibile Anda e Bola, con All quale seconda opzione.
San Marzanotto: fantino Donato Calvaccio, cavalli L’Essenziale e Sultano da Clodia.
Torretta: sarà Silvano Mulas, detto Voglia, ad indossare il giubbetto biancorossoblu. Cavalli: Albalonga e Ballatisola.
Viatosto: Alessio Migheli, detto Girolamo, giocherà le sue carte con Austesu e Zinzula Sedilesa.
Santa Caterina: la monta rossoceleste sarà Adrian Topalli, cavalli Red Riu e Carilbom.
San Silvestro: gli oro/argento disporranno quale fantino di Enrico Bruschelli, detto Bellocchio. In corsa pare certa la presenza di Zodiaca, saura di 7 anni.
Don Bosco: Giovanni Atzeni, detto Tittìa, protagonista di una stagione fenomenale, porterà alle visite Aurus e Umatilla.
San Pietro: Carlo Sanna, detto Brigante, ha rivolto le proprie attenzioni su Vandà quale prima scelta. conalternativa un soggetto della sua  scuderia Alba Solare?
Cattedrale: fantino è il confermatissimo Dino Pes, detto Velluto, vincitore nel 2019. Zamura è uno dei cavalli che andrà alle visite, ancora dubbi sull’altro mezzosangue: potrebbe però essere Forban du Pecos.
San Paolo: situazione intricatissima. Nulla di ufficiale mentre scriviamo. I nomi che circolano sui cavalli, ma non vi sono certezze, sono Zio Fester e Assalto. Fantino Andrea Coghe, detto Tempesta.
Canelli: Gigi Bruschelli, detto Trecciolino, porterà alle visite veterinarie Angelo Rosso.
Nizza: l’ambizioso comune giallorosso avrà quale fantino Antonio Siri, detto Amsicora. Verranno presentate alle visite due femmine: Calliope da Clodia e Zaminde
Castell’Alfero: Gianluca Fais, detto Vittorio, fantino confermato dopo la piazza d’onore del 2019, dovrebbe disporre del grigio Vanadio da Clodia.
Montechiaro: Jonatan Bartoletti, detto Scompiglio, punterà su Zaffiro Azzurro, baio di sette anni. Possibile alternativa Aramis King.
Moncalvo: Massimo Columbu, detto Veleno II,  andràcon ogni probabilità al canapo con Borghesia, grigia di 5  anni.
Baldichieri: il confermato Mattia Chiavassa, vincitore nel 2019, porterà alle visite Blue Star, femmina dal mantello baio di 5 anni. Mentre scriviamo non possediamo il nominativo di un’eventuale alternativa.
San Damiano: fantino sarà Stefano Piras, detto Scangeo.  Zeniossu è il mezzosangue su cui punteranno i rossoblu.
Massimo Elia