Anche il Palio di Asti si chiama fuori dal calendario 2021, niente corsa in piazza Alfieri
Così la decisione del sindaco Maurizio Rasero: "Il Palio è a mio modo di vedere un gioiello unico ed eccezionale se vissuto nella sua completezza"
Dopo il Palio di Siena, quello di Ferrara e diversi altri palii di provincia meno conosciuti ma non per questo meno importanti, anche il Palio di Asti si chiama fuori dal calendario 2021. A settembre, pertanto, resistono soltanto Legnano (domenica 19) e Fucecchio (domenica 26).
La decisione ad Asti era nell’aria. Oggi, sabato 31 luglio, la decisione del sindaco Maurizio Rasero, così motivata al quotidiano La Nuova Provincia: «Il Piemonte non è certamente una Regione tra quelle più duramente colpite dal diffondersi dei contagi, ma prevedere gli sviluppi della situazione da qui a settembre, con numeri destinati certamente a peggiorare, mi ha spinto a prendere la drastica decisione. Avrei voluto ancora a temporeggiare, ma non era più possibile. Le ditte impegnate nell’allestimento delle strutture mi chiedevano di mettere nero su bianco e sollecitavano garanzie. Il Palio è a mio modo di vedere un gioiello unico ed eccezionale se vissuto nella sua completezza. Molti mi hanno fatto presente, a mio parere a ragione, che senza la sfilata, altro fiore all’occhiello dell’evento, non sarebbe stata la stessa cosa. In Piazza Alfieri invece delle consuete 12.000 persone tra tribune e parterre ne avremmo avute 2500 in tutto. Ciò nonostante ho tenuto duro fino all’ultimo e ho lavorato come se il Palio avesse dovuto regolarmente andare in scena il 5 settembre. Avevo già persino preso i contatti con la Rai per confermare la data, questo a testimonianza di quanto io fossi convinto e ci tenessi allo svolgimento della manifestazione».
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