Fratelli d’Italia a congresso a Nerviano: “Co-presidenza nota stonata, meglio una vicepresidenza”
La scelta di una co-presidenza e non di una vicepresidenza ha suscitato qualche perplessità in Sergio Garavaglia e Cinzia Colombo, componenti del nuovo direttivo

Primo congresso locale per Fratelli d’Italia a Nerviano, dove nel fine settimana è stata eletta come presidente la consigliera comunale Federica Carlomagno, che sarà affiancata dal presidente uscente Giorgio Canevari nel ruolo di co-presidente. Proprio la scelta di una co-presidenza e non di una vicepresidenza, però, ha suscitato qualche perplessità in due componenti del nuovo direttivo, Sergio Garavaglia e Cinzia Colombo, che “bollano” «la dichiarazione di un azzeccagarbugli che ha definito Canevari co-presidente» come «forse anche svilente della nuova presidente».
«Si sono confrontate le due principali anime politiche interne – sottolineano Sergio Garavaglia e Cinzia Colombo, componenti del nuovo direttivo eletto nel fine settimana -. Una più movimentista e vicina alla Lega guidata dall’attuale consigliera comunale Federica Carlomagno, risultata vincitrice grazie all’accordo con una terza componente minoritaria e personalistica rappresentata dal presidente uscente Canevari, la cui collocazione politica non è data a conoscersi in quanto non è intervenuto né ha consegnato documenti, e Sergio Garavaglia, rappresentante dell’area della destra storica cristiano-sociale, fondatore del circolo e precedente consigliere comunale, che vede il bisogno di continuare a lavorare per un tavolo comune con Lega, Forza Italia, Noi Moderati e realtà civiche di centrodestra nel ruolo di affidabili alleati con cui costruire un vero progetto unitario del centrodestra».
«Cinzia Colombo, espressione di questa area, è stata la prima in assoluto come preferenze seguita dal candidato Carlomagno Paolo Burin. Ben più staccato Giorgio Canevari. Garavaglia, rappresentando un terzo del partito è entrato di diritto nel direttivo, mentre la nuova presidente, in quanto vincitrice, ha potuto nominare due dirigenti di propria fiducia: Alessandro Bonfiglio e Andrea Tamiazzo – aggiungo Colombo e Garavaglia -. Unica nota stonata la dichiarazione di un azzeccagarbugli che ha definito Canevari co-presidente. Avremmo preferito eventualmente un semplice vice visto che questo termine derivante dalla lingua inglese non trova presenza né nello statuto né nei regolamenti di Fratelli d’Italia. In parte forse anche svilente della nuova presidente. A lei vanno i nostri migliori auguri e auspici per un cammino politico comune che veda al centro il circolo di Fratelli d’Italia per far crescere sempre il nostro partito a Nerviano, per migliorare la vita dei nervianesi, con un attenzione maggiore alle persone in difficoltà e maggiore cura delle frazioni».
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