Dalle radici della ‘ndrangheta alla consapevolezza civile: una lezione di legalità all’istituto Torno di Castano Primo
Si è tenuta negli scorsi giorni la conferenza ''Parlare di mafia nel nostro territorio'' del giornalista Ersilio Mattioni all'istituto G. Torno di Castano Primo
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Gli studenti dell’istituto G. Torno di Castano Primo, hanno partecipato nei giorni scorsi all’incontro tenuto dal giornalista Ersilio Mattioni, dedicato alla mafia e alle sue ramificazioni nel mondo. L’intervento, intitolato ”Parlare di mafia nel nostro territorio”, ha approfondito in particolare il fenomeno della ‘ndrangheta, oggi considerata l’organizzazione mafiosa più potente con ramificazioni in tutti i continenti.
Mattioni ha illustrato come questa rete criminale, pur mantenendo tradizioni e riti ancestrali, sia capace di adattarsi ai contesti moderni, infiltrandosi nel tessuto economico e politico internazionale. I ragazzi hanno mostrato particolare interesse nel ricordo della strage di Duisburg del 2007, primo massacro mafioso fuori dall’Italia quando l’assassino uccise con una pistola sei uomini davanti ad un ristorante italiano della cittadina tedesca, tragico epilogo di
una lunga faida iniziata nel 1991 a San Luca, in Aspromonte.
L’incontro si è inserito nel progetto ”Una vita contro la mafia. Storia dell’antimafia e della cultura mafiosa dagli anni Novanta del Novecento ad oggi” e ha rappresentato un’importante occasione di riflessione per i più giovani, per comprendere le dinamiche mafiose e la necessità di contrastarle con consapevolezza e sguardo critico.
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