Nessuno più di Franco e Angela, creatori della Casa di Babbo Natale a Canegrate, crede nei doni e nel loro potenziale. Dopo avere aperto per diversi anni la loro abitazione ai più piccoli per fare vivere la magia del Natale, quest’anno ha voluto trasformare questa tradizione in una iniziativa benefica che ha permesso di raccogliere fondi per regalare un defibrillatore alla comunità di Canegrate. Il loro sogno è stato realizzato.

Oltre ad avere messo una palla per le offerte disponibile per tutto il periodo delle feste, il 5 dicembre la coppia ha organizzato nel  giardino un pomeriggio di musica, con due amici musicisti, che hanno suonato canzoni di Natale. L’evento ha richiamato tante persone. È stata fatta una simpatica estrazione per i bimbi presenti, con Franco che ha fatto ridere tutti con la sua simpatia, e tutti i bambini sono andati a casa con un regalino dal polo nord. La casa è rimasta aperta fino al 12 gennaio e alcune famiglie con i figli e nipoti sono arrivati anche per la befana.

Il giorno 16 gennaio Franco e Angela si sono riuniti con il sindaco di Canegrate, Matteo Modica, il presidente di Sessantamilavitedasalvare Mirko Jurinovich, e il referente per Canegrate Alessandro Lunardi ed è stata aperta la  palla utilizzata per le offerte durante il periodo di visite alla casa di Babbo Natale. Sono stati contati 624 euro. La donazione fatta all’associazione è stata di 700 euro. In primavera al massimo in estate verrà installato il defibrillatore ai nuovi campi da basket nel quartiere Valverde con il contributo del Comune di Canegrate e di 60mila vite da salvare. Per l’anno prossimo c’è già in progetto una nuova iniziativa e ulteriori novità nella casa di Natale di via fratelli Bandiera 66 di Franco Addamiano e Angela Calcaterra.

Dentro la casa di Natale a Canegrate