Da Maiorca a Parabiago, una delegazione di insegnanti in visita in Comune con il progetto Erasmus
L’istituto di via IV Novembre di Parabiago e l'istituto IES Baltasar Porcel di Andratx Illes Balears da ottobre lavorano insieme al progetto Erasmus "Promoting inclusive processes at school with digital storytelling"
Visita in municipio per una delegazione di insegnanti dell’istituto di via IV Novembre di Parabiago e dell’istituto IES Baltasar Porcel di Andratx Illes Balears, che da ottobre stanno lavorando “gomito a gomito” nell’ambito del progetto Erasmus “Promoting inclusive processes at school with digital storytelling”, sia attraverso incontri online, sia con visite vere e proprie nelle realtà scolastiche dei due paesi per un confronto sui sistemi scolastici e lo scambio di buone prassi.
«Si tratta di un progetto in verticale – spiegano i docenti -, ovvero un progetto che coinvolge gli istituti sin dall’infanzia e fino la secondaria di primo grado. Prevede la mobilità di docenti dei vari ordini, attività di storytelling con modalità differenti a seconda degli alunni di riferimento e la mobilità degli studenti di classi terze della scuola secondaria di primo grado, circa 5 o 6 ragazzi».
Si tratta in soldoni di un progetto incentrato sullo scambio di buone pratiche per l’apprendimento inclusivo e motivante attraverso la narrazione, sia come fruizione di storie, sia come produzione, che come forma discorsiva e di pensiero per l’organizzazione e la memorizzazione dei saperi curricolari.
«La narrazione digitale – aggiungono gli insegnanti – permette a noi docenti di avvicinare il mondo dei discenti che sempre più utilizzano strumenti digitali e il web, spesso abusandone. Dal punto di vista degli studenti, lo storytelling digitale permette un apprendimento con maggior divertimento stimolando lo sviluppo della creatività. Raccontare e raccontarsi, inoltre, favorisce la creazione di un ambiente sicuro, inclusivo e di benessere a favore di una migliore partecipazione, soprattutto di quegli studenti con bisogni particolari».
Ad accogliere i docenti – in rappresentanza dell’istituto spagnolo erano presenti la dirigente Antonina Pujol Bosch e i docenti Carlos Adrián García Rodríguez e Mª Trinidad Ortega Comino, accompagnati da alcuni docenti dell’istituto comprensivo parabiaghese -, il sindaco Raffaele Cucchi. «Ho apprezzato molto questa opportunità offerta ai ragazzi e ai nostri docenti – sottolinea il primo cittadino -. Sono da sempre favorevole allo scambio di esperienze con altre realtà europee e internazionali, convinto che il mondo di oggi abbia bisogno di ragionare in questi termini per poter fornire i nostri giovani di strumenti utili a interpretare e codificare il mondo in cui vivono limitando il pericolo dello smarrimento».
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