Anche Parabiago tra le location della maxi esercitazione di Protezione Civile che lo scorso fine settimana ha coinvolto 1.200 volontari e più di 400 mezzi in 18 Comuni della Città Metropolitana di Milano, uno «stress test di addestramento e aggiornamento – come lo hanno definito da Palazzo Isimbardi -, organizzato per mettere alla prova le capacità di intervento del volontariato organizzato e della struttura di coordinamento di Città metropolitana di Milano e Comitato di Coordinamento del Volontariato Organizzato di Protezione Civile della Città metropolitana di Milano, testando il sistema in scenari realistici di emergenza».

A Parabiago è stato allestito nel bosco comunale vicino alla scuola secondaria Rancilio di Villastanza un cantiere dedicato al taglio degli alberi, alla liberazione delle aree e alle operazioni di rimozione di alberi caduti o a rischio per la sicurezza della popolazione, attività che i volontari di Protezione Civile sono sempre più di frequente chiamati a svolgere, soprattutto in presenza di eventi come il nubrifragio che a luglio dello scorso hanno si è abbattuto sul Legnanese. Tre gli enti che hanno operato nella città della calzatura: la Protezione Civile di Zibido San Giacomo, il Gruppo Operatori Radio di Paderno Dugnano e la Protezione Civile di Cinisello Balsamo, per un totale di 32 volontari coinvolti, sette dei quali della Protezione Civile di Parabiago. L’ETS “di casa”, peraltro, oltre ai volontari attivi sul cantiere ha messo in campo anche il personale necessario all’organizzazione e alla gestione del cantiere cittadino e ha attivato il punto di comando avanzato per il raccordo tra il campo base e gli operatori arrivati in città.

«Esercitazioni di questo tipo sono molto importanti – spiega il direttivo della Protezione Civile di Parabiago -: in questo caso a Parabiago sono arrivati tre gruppi ma come responsabili del cantiere abbiamo mischiato le squadre per far vedere come si rapportavano tra loro di diversi gruppi e abbiamo riscontrato una collaborazione molto positiva, sia all’interno delle squadre che tra una squadra e l’altro. Abbiamo cercato di organizzare al meglio anche l’accoglienza: può sembrare scontato, ma in situazioni di emergenza anche il supporto ai volontari in base alle condizioni in cui si trovano ad operare è una parte fondamentale della logistica. Abbiamo avuto ottimi feedback e nei primi mesi del prossimo anno organizzeremo altre esercitazioni nella stessa area con i volontari che nel weekend hanno operato a Parabiago. Vogliamo ringraziare sia il Comune che ha messo a disposizione l’area, sia la dirigente scolastica dell’IC “Via IV Novembre” Antonina Mirabile che ci ha dato la possibilità di utilizzare il plesso scolastico come base logistica».

Galleria fotografica a cura della Protezione Civile di Parabiago