Visite guidate al Santuario Dio ’l sa di Parabiago: più di 258 partecipanti nel 2024
I volontari di “Riapriamo il Santuario” sognano una ciclopedonale che colleghi i monumenti di Parabiago tra cui il Santuario e anche la chiusura veicolare della strada «Questa struttura va valorizzata»
Un anno impegnativo e ricco di soddisfazioni per il gruppo di volontarie e volontari “Riapriamo il Santuario” che ha proposto aperture del Santuario della Madonna Dio ’l sa di Parabiago con cadenza quindicinale da aprile a giugno e poi nei mesi di settembre a ottobre. Appuntamenti che hanno sempre registrato buona partecipazione di pubblico basti pensare che sono stati più di 258 i visitatori registrati durante le aperture nel 2024. Le aperture, con visita guidata, sono state a cura del gruppo di cittadinanza attiva “ Riapriamo il Santuario” in collaborazione con l’Ecomuseo del Paesaggio di Parabiago e con la Parrocchia Maria Madre della Chiesa di Nerviano. I volontari proprio in questi giorni hanno deciso di tirare un bilancio delle attività del 2024. «Le giornate speciali hanno visto la partecipazione di centinaia di visitatori – spiegano i volontari -. Dall’inizio del progetto, nel 2021, sono ben 665 le presenze alle visite guidate. Le giornate di festa, le aperture quindicinali, gli eventi speciali, le attività con le scuole sono state l’occasione per riflettere sul futuro del Santuario, dichiarato monumento nazionale con decreto del 1914, e del territorio circostante, che necessitano di maggior valorizzazione e tutela». Le visite torneranno in primavera.
Oltre alle aperture il gruppo ha proposto, in collaborazione con Associazioni del territorio, alcuni eventi speciali che hanno visto la partecipazione numerosa dei cittadini di Parabiago, Nerviano e circondario. «Nel mese di maggio abbiamo organizzato nella sala teatro della biblioteca civica di Parabiago l’incontro con il professor Federico Pecchenini, esperto d’arte, che ha raccontato “La Chiesa di Dio ’l sa nella storia e nel territorio parabiaghese” – precisano i volontari -. A cui è seguita, domenica 12 maggio, la Quinta edizione della festa del “Santuario in fiore”. È stata una grande festa, organizzata dai circoli Legambiente di Parabiago e Nerviano, insieme al Gruppo Volontari “Riapriamo il Santuario” e con la partecipazione dell’ Ecomuseo del Paesaggio di Parabiago, il Parco dei Mulini e l’Istituto Agrario “Mendel” di Villa Cortese». Sempre nel mese di maggio il Santuario è stato aperto in occasione del Mulino Day con le visite guidate e la mostra dei disegni dei bambini della classe VB della scuola primaria Manzoni di Parabiago. «In quest’occasione il Santuario è stato punto di partenza della camminata “Ora et labora” verso l’abbazia cistercense di Sant’Ambrogio della Vittoria – raccontano i volontari – . A settembre il Santuario è stato anche impreziosito dal momento musicale proposto dal “Coro Laudamus” di Nerviano diretto dal Maestro Andrea Della Vedova. Chiesa gremita e più di 100 attenti spettatori al concerto».
L’intento di questa realtà di volontariato è quella di riportare l’attenzione dei cittadini e delle amministrazioni comunali su questo Monumento «sempre più dimenticato: è una struttura preziosa che ha bisognoso di interventi che lo valorizzino». Il sogno è quello di realizzare un progetto urbanistico che crei all’interno della città di Parabiago un percorso ciclopedonale che colleghi il centro cittadino, i parchi comunali e i due Monumenti Nazionali, S. Ambrogio della Vittoria e Madonna di Dio ‘l Sa, e dia continuità al collegamento ciclabile nel territorio di Nerviano. Altra richiesta è quella di chiudere al traffico veicolare la strada che costeggia il Santuario: «Visti i fenomeni di degrado sia di natura meccanica dovuti al traffico che di natura chimica dovuti ai gas di scarico dei veicoli, e creare un parco intercomunale nelle aree agricole che fiancheggiano il Santuario – spiegano i volontari -. Anche queste zone, infatti, rientrano nella proclamazione di Monumento Nazionale, che ne vincola l’utilizzo. Gli organizzatori si augurano che questi eventi contribuiscano a mantenere viva l’attenzione sul Santuario e chiedono alle Amministrazioni Comunali di Parabiago e Nerviano di promuovere un piano, condiviso con Parrocchie, proprietari, associazioni e cittadini, che valorizzi finalmente il Santuario e il paesaggio circostante, con una riqualificazione adeguata al valore dell’intera area, sotto il profilo storico, artistico, culturale, religioso e paesaggistico».
Da ultimo, il gruppo di cittadinanza attiva ricorda che il Santuario della Madonna di Dio ‘l sa è inserito ne “I Luoghi del Cuore FAI”, e che è possibile votare e far votare fino ad aprile 2025 clicca qui
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