È polemica a Nerviano sulla segnaletica stradale in corso di tracciamento in diverse strade del paese per la realizzazione delle corsie ciclabili previste nell’ambito della riqualificazione viabilistica del centro cittadino. A far discutere non c’è solo la scelta di puntare sulle corsie ciclabili, criticata dalla Lega già nelle scorse settimane, ma anche la segnaletica stessa, dopo che in via Roma la corsia ciclabile è stata prima tracciata e poi cancellata per essere rifatta con misure diverse.

«Da non credere, ma è tutto vero – è il commento dell’ex sindaco Massimo Cozzi, che ha “denunciato” l’episodio sui social, canale attraverso il quale in questi giorni si è detto «sempre più convinto della pericolosità di questa scelta (quella delle corsie ciclabili, ndr) dove l’ideologia prevale sul buonsenso» -. Sono tornati in via Roma, per cancellare una riga tratteggiata delle corsie ciclabili fatta venerdì e rifarla più stretta. Poveri nervianesi…».

Parole, quelle del consigliere di opposizione, che per la sindaca Daniela Colombo tralasciano «un piccolo dettaglio: il controllo». «Mentre il consigliere, evidentemente poco avvezzo a questa pratica, si perde in voli pindarici, l’ente, quello che lui critica, sta monitorando attentamente i lavori tant’è che, appena riscontrato un disallineamento rispetto al progetto esecutivo, alla Ditta è stato subito richiesto di correggere il tiro – è la risposta ironica della prima cittadina, affidata anche in questo caso ai social -. Ma questo evidentemente sfugge alle acute valutazioni del nostro consigliere. Nonostante il suo trascorso da amministratore, pare che procedure, norme, responsabilità e buone pratiche siano per lui ancora un mistero affascinante».

Foto dalla pagina Facebook del consigliere Massimo Cozzi