«Ogni giorno sarete nella mia preghiera, come sono da sempre nella mia preghiera le parrocchie nelle quali ho esercitato il ministero e sono cresciuto. So che mi volete bene, e vi dico che vi voglio tanto bene». Ha scelto queste parole don Ambrogio Colombo per congedarsi dalla “sua” unità pastorale di Busto Garolfo e Olcella al termine della messa di saluto celebrata domenica 8 settembre, ultimo atto da parroco dopo 14 anni spesi al servizio della comunità.

Per don Ambrogio, alle soglie della pensione dopo aver già prestato servizio, oltre che in paese, anche a Lissone per 20 anni e a Robecco sul Naviglio per 17, in questi giorni, dopo quello della BCC, è arrivato anche il saluto della politica, suggellato anche dall’onorificenza civica consegnata la scorsa settimana.

«Ora che don Ambrogio è prossimo a concludere il proprio ministero nel nostro paese – sono le parole del sindaco Giovanni Rigiroli, che ricorda come il sacerdote abbia rappresentato per 14 anni «un punto di riferimento per la comunità» -, il desiderio, mio e di tutta l’amministrazione comunale, è di salutarlo, ringraziandolo per il bene compiuto come guida della Parrocchia SS. Salvatore e Margherita. La mia amministrazione e quella precedentemente guidata da Susanna Biondi hanno sempre collaborato in modo efficace con don Ambrogio: un sacerdote e una persona di spessore, sempre pronto a spendersi per gli altri. Credo che, negli anni, la sua dote principale sia stata la capacità di ascoltare: una qualità fondamentale per chi ricopre incarichi importanti come quello che Don Ambrogio ha rivestito per lungo tempo. Grazie a questa capacità, unita al sapersi prendere le proprie responsabilità con serietà e decisione, don Ambrogio ha saputo superare anche i momenti più difficili che hanno contraddistinto la vita della nostra comunità».

Ringraziamenti a don Amborgio anche da Insieme per Busto per «un percorso lungo 14 anni, nei quali non sono mancati momenti difficili per il nostro paese, durante il quale ha sempre esercitato il proprio magistero con passione e umanità, affermandosi come naturale punto di riferimento della nostra comunità». «A don Ambrogio – è il messaggio della civica – vanno i nostri più sinceri e affettuosi ringraziamenti per questo percorso ed i nostri migliori auguri per il futuro. Il caloroso saluto della gente di Busto Garolfo nel corso della messa di domenica 8, letteralmente gremita, pensiamo sia il miglior riconoscimento possibile per il suo grandissimo impegno e il suo grande spessore, sia dal punto di vista ecclesiastico che umano, dimostrato in questi anni».

«Il più sentito ringraziamento per i 14 anni di straordinario servizio pastorale che ha dedicato alla comunità di Busto Garolfo e Olcella» è arrivato anche dal centrodestra. «In questo lungo percorso, ha saputo guidarci con grande umanità e profonda fede, diventando un punto di riferimento essenziale per tutti noi – è il saluto del gruppo consiliare -. La sua presenza costante, le sue parole di conforto e il suo impegno instancabile sono stati fondamentali per rafforzare i legami della nostra comunità e per promuovere i valori di solidarietà, accoglienza e condivisione. Grazie per aver accompagnato tante generazioni nel loro cammino spirituale e per aver seminato speranza e amore tra noi».

Foto dalla pagina Facebook del centrodestra