Laboratori di robotica per ragazzi in Confindustria Alto Milanese
I laboratori per studenti di 12 e 13 anni si terranno dal 2 al 6 settembre nella sede di Confindustria Alto Milanese
Dal 2 al 6 settembre, Confindustria Alto Milanese organizza per la prima volta un laboratorio di elementi di robotica per ragazzi di 12 e 13 anni, che stanno per iniziare la seconda e terza media. Una settimana per stimolare la creatività e imparare giocando!
Lavorando in gruppo, i piccoli creatori accederanno a contenuti di apprendimento digitale sotto forma di video immagini, grafica, animazioni 3D e monteranno passo dopo passo fiori e animali robotici pensati appositamente per far capire la meccanica attraverso la natura. Sperimenteranno inoltre la realtà virtuale mediante visori di ultimissima
generazione.
Ad assisterli, i giovani studenti dell’IFTS meccatronica, il corso post diploma nato dalla partnership con l’Istituto Bernocchi di Legnano, che prende avvio ogni anno a ottobre. Un passaggio virtuale di testimone della passione della robotica da ragazzi più grandi, che hanno già ben chiaro il loro percorso, ai più piccolini, che il futuro stanno
iniziando ora ad immaginarlo.
“Come sapete – commenta Maurizio Carminati, presidente Confindustria Alto Milanese – la nostra Associazione è molto attiva nell’ambito dell’education. L’orientamento degli studenti, in particolare, è un tema che ci sta davvero a cuore. Per questo motivo, abbiamo pensato a un’attività per i ragazzi che inizieranno la seconda e terza media, perché vicini alla scelta della scuola superiore. L’idea è quella di accoglierli in associazione con l’intento di affascinarli alla meccatronica attraverso giochi specifici che abbiamo acquistato dalla Festo Education. Il desiderio è quello di orientarli verso le discipline STEM”.
“E’ una bella occasione per Confindustria Alto Milanese – continua Carminati – di diffondere sul territorio la passione per la tecnologia avanzata. Abbiamo chiesto agli imprenditori associati di far conoscere questa opportunità ai loro figli e a quelli degli amici, ma anche di diffonderla in azienda con locandine per i figli dei collaboratori”.
“Quest’attività, che ha un orizzonte molto lungo, – conclude Carminati – si va a sommare alle altre che abbiamo già intrapreso nel campo della formazione, tutte pensate a vantaggio delle imprese del nostro territorio.”
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