La Sagra di San Bartolomeo è l’appuntamento fisso di ogni fine agosto che anima le vie della frazione di Cantalupo, a Cerro Maggiore. Quattro giorni  di festa e di aggregazione, Organizzata dal circolo culturale Il Campanile, la tradizionale Sagra è arrivata alla sua 37° edizione ed è sempre molto attesa e partecipata. I festeggiamenti sono iniziati venerdì 23 agosto con l’inaugurazione delle due mostre “Terre d’acqua – Volti e paesaggi dell’agricoltura” di Claudio Argentiero e “Milano – Viaggio negli anni ’60” di Virgilio Carnisio, in collaborazione con l’Archivio Fotografico Italiano. Non solo mostre ma anche stand gastronomici e tanto divertimento grazie alla musica live in piazza Don Carlo Bianchi e all’immancabile fiera delle merci, grande classico della Sagra di San Bartolomeo. Divertimenti anche per i più piccoli con il laboratorio “Forse da grande farà il giocoliere”.

Le edizioni della Sagra di San Bartolomeo sono sempre molto sentite «Quest’anno abbiamo organizzato due mostre, – ha detto Chiara Greco del circolo culturale Il Campanile – una che ha dato spazio alla fotografia d’autore e una realizzata in collaborazione con l’Archivio Fotografico Italiano. Ogni sera in piazza Don Carlo Bianchi abbiamo proposto una band live e per tutto il giorno le vie di Cantalupo si sono animate con la fiera delle merci per le vie del centro».

La sagra andrà avanti fino a questa sera, 26 agosto. Previsti per le ore 23 i fuochi d’artificio come gran finale della manifestazione.