Un ladro di rame con alle spalle numerosi precedenti è stato sorpreso, la mattina di giovedì 4 luglio, all’interno della Piattaforma ecologica di Pogliano Milanese, chiusa al pubblico. Ad arrestare l’uomo, per giunta colpito da un ordine di espulsione, è stata la Polizia Locale del comando unico di Nerviano e Pogliano. 

Durante un’attività mirata alla prevenzione e repressione dei reati ambientali, gli agenti hanno notato un uomo che si era introdotto in un cassone scarrabile contenente rifiuti metallici. Il sospettato è stato notato uscire dal cassone ed introdursi in quello adiacente, riservato alla raccolta di frigoriferi. Poco dopo, ne è uscito con un motore di uno split di un condizionatore, contenente componenti in rame, che ha poi depositato vicino alla recinzione. Successivamente, è entrato in un altro cassone contenente elettrodomestici guasti, iniziando a spostare il materiale al suo interno. Gli agenti hanno sentito il rumore di un gas in pressione e hanno visto l’uomo uscire con un radiatore composto da parti in rame, che ha portato vicino agli altri oggetti raccolti. Richiesto il supporto di un’altra pattuglia in divisa tramite la centrale operativa, gli agenti sono intervenuti nel piazzale della piattaforma. Così gli agenti hanno avvicinato l’intruso mentre tentava di recuperare altro rame dagli elettrodomestici. Alla richiesta di fornire le proprie generalità, ha dichiarato di non averne e di essere irregolare sul territorio nazionale. Gli agenti hanno notato uno split di un condizionatore smontato, mancante del motore sopra citato, e un frigorifero con un tubo di rame tagliato, mancante del radiatore.

Il ladro quindi  è stato accompagnato al comando della Polizia Locale di Legnano e sottoposto a rilievi fotodattiloscopici, risultando gravato da numerosi precedenti specifici per reati contro il patrimonio e da due ordini di espulsione. È stato indagato per tentato furto aggravato di rame e inottemperanza all’ordine di espulsione del Questore è stato successivamente espulso.