Un nuovo centro di assemblaggio a Rescaldina per la Pomini Long Rolling Mills
Mercoledì 26 giugno, alla presenza dell’amministratore delegato Ernesto Bottone e dei rappresentanti della multinazionale indiana PP Rolling Mills MFG Co Pvt Lt è stato inaugurato il capannone di via Pontida 7
Un nuovo centro di assemblaggio a Rescaldina per la Pomini Long Rolling Mills, società fondata sul finire dell’800, specializzata a livello mondiale per le tecnologie d’impianto per la laminazione a caldo di prodotti lunghi in tutti i tipi di acciaio e superleghe.
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Mercoledì 26 giugno, alla presenza dell’amministratore delegato Ernesto Bottone e dei rappresentanti della multinazionale indiana PP Rolling Mills MFG Co Pvt Lt è stato inaugurato il capannone di via Pontida 7, dove verranno assemblati e spediti pezzi di macchinari e linee nei 70 paesi del mondo nei quali il marchio Pomini LRM è presente.
Una lampada ad olio, tipica della tradizione indiana, è stata accesa dopo il taglio del nastro come gesto benaugurante per dare il via a questo nuovo capitolo per la società, che da qualche anno ha il proprio cuore in pieno centro a Legnano, in via San Domenico 1. Poi tutti ad ammirare gli spazi e i macchinari, installati con cura da Alessandro e Daniel, operai dell’azienda, in quasi 4 mesi di lavoro.
«È un nuovo tassello – ha spiegato il CEO della Pomini Long Rolling Mills Ernesto Bottone -, un segnale che abbiamo voluto dare per ribadire la nostra volontà di rilanciare nel mondo il marchio Pomini. Per farlo abbiamo puntato sulla manodopera italiana e sul saper fare del nostro Paese. Qui arriveranno infatti i pezzi provenienti da Cina, India e dagli altri nostri stabilimenti, compresa l’officina di Salò: è importante lasciare l’impronta italiana nei nostri prodotti, un quid che nel mondo è richiesto sempre di più. Lo stiamo vedendo in questi anni di ripartenza, il mercato chiede il prodotto di qualità e l’italianità è considerata un valore assoluto. Per questo noi ci investiamo, assumiamo e puntiamo su innovazione e sul territorio. Siamo qui, a pochi chilometri da dove la Pomini è nata a Castellanza e da dove abbiamo scelto di fissare il cuore della nostra società a Legnano. Siamo molto contenti per questo passo ulteriore: la presenza dei nostri azionisti indiani ha un forte significato, investono in una società storica del nostro territorio e le ricadute si hanno qui da noi».
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