Ancora scontro a Nerviano tra maggioranza e Lega, Gruppo Indipendente Nervianese e Con Nerviano: questa volta sul banco degli imputati è finito l’affidamento ad una ditta esterna del supporto ai Servizi demografici per un anno, per cui Piazza Manzoni ha scelto di investire poco più di 4mila euro «in ragione del prossimo pensionamento di due figure storiche sostituite da nuovi assunti – come si legge nella relativa determina -, stante la complessità della materia, con l’obiettivo di fornire un’assistenza immediata in relazione alle pratiche più complesse e di consolidare le procedure fino a raggiungere la completa padronanza».

Scelta finita nel mirino dell’ex sindaco Massimo Cozzi, oggi capogruppo di Lega, GIN e Con Nerviano in consiglio comunale. «Quando due dipendenti comunali, seppur figure storiche come vengono definite, vanno in pensione e si prendono altre due dipendenti, esiste il giusto e doveroso periodo di affiancamento per sostituirle degnamente e proficuamente – sottolinea Cozzi -. Invece si sceglie di prendere, in più, un servizio di supporto esterno per un anno con una ditta privata esterna per un importo superiore ai quattromila euro! Quindi si pagheranno i normali stipendi, più la cifra in più per la ditta esterna. Già era successo con l’Ufficio Ragioneria, ora capita con l’Anagrafe! Nella premessa della determina si dice che “si rende necessario prevedere un servizio di supporto per i servizi demografici”: noi diciamo che poteva tranquillamente non rendersi necessaria questa ulteriore spesa che, naturalmente, pagheranno i nervianesi».

Critiche respinte in toto al mittente dalla prima cittadina Daniela Colombo, che parla di «semplificazione disarmante» e di mancanza di conoscenza «dei servizi offerti alla cittadinanza, delle modalità di gestione della spesa corrente (il costo del personale rientra in questa categoria) e delle regole di finanza pubblica che tutti i Comuni devono rispettare.

«Stante la norma che annualmente stabilisce il limite di spesa per il personale, al fine di garantire l’invarianza delle cifre stanziate a bilancio per l’anno corrente, non è possibile assumere in contemporanea due figure aventi le medesime mansioni – è la replica di Colombo -. I servizi demografici del Comune rappresentano una delle strutture amministrative più delicate dell’ente: la complessità è data dalla necessità di coordinare diverse attività rispettando normative nazionali e internazionali in continua e rapida evoluzione. Ogni operazione deve essere eseguita con rigore per garantire la validità legale dei documenti rilasciati. La digitalizzazione di alcuni servizi ha introdotto opportunità e nuove sfide; la transizione verso l’e-government presuppone l’adozione di sistemi informatici avanzati, sicuri e conformi alle normative sulla protezione dei dati personali (GDPR) e ciò richiede competenze addizionali e una conoscenza approfondita di processi e sistemi. Quarantedue anni di professionalità non sono rimpiazzabili in pochi mesi. Da qui la decisione di investire 4.026,00€ in un supporto esterno altamente specializzato che consiste nell’assistenza, della durata di un anno, per quesiti ed approfondimenti illimitati in materia di Stato Civile, Anagrafe ed Elettorale in un contesto normativo e tecnologico in continua evoluzione».