Al via l’edizione 2024 de “La via della bellezza”, ciclo di serate educativo-culturali organizzate dalle parrocchie di Cerro Maggiore e Cantalupo nel salone conferenze del Centro parrocchiale Don Branca di via San Carlo.

Si parte sabato 18 maggio con “Il coraggio uno se lo può dare”, incontro con l’arcivescovo di Milano Mario Delpini che attraverso le  pagine di Manzoni metterà in evidenza «il dramma della paura così diffusa tra i giovani e gli adulti». Venerdì 19, invece, toccherà a “Maestri e discepoli: è ancora possibile?”, tavola rotonda con il prof. Umberto Motta, docente di letteratura italiana all’Università di Friburgo, e tre giovani. Lunedì 20, poi, sarà la volta di “La fine della cristianità e il ritorno al paganesimo”, in una serata dove verrà presentato il libro di Chantal Delsol con relatore Don Pigi Banna, professore di Teologia alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, all’Università Cattolica e al Seminario di Venegono.

Martedì 21 maggio spazio al teatro con lo spettacolo “Ci vediamo da Mario” a cura dell’associazione L’Incontro, mentre mercoledì 22 maggio si parlerà de “Il lavoro oggi: uno spazio per i giovani” con il rettore della LIUC – Università Cattaneo Federico Visconti, Carola Mondellini della Leonardo e Alberto Busnelli, docente di Scienze Politiche e Sociali all’Università Cattolica. Giovedì 23, poi, sarà la volta della musica di Bach reinventata da Ramin Bahrami, con la “partecipazione in chiacchiere” di Enrica Ciccarelli.

Antipasto dell’ultimo weekend sarà l’incontro di venerdì 24 maggio “Prendersi cura del malato”, serata con relatori Stefano Perlini, professore di cardiologia e primario del pronto soccorso dell’Ospedale San Matteo di Pavia, e Isabella Bianchi, medico rianimatore in terapia intensiva cardiochirurgica all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, preceduta dalle spiegazioni di Vannina Palamidese su “L’unzione di Cristo” di Bellini.

Ultimi appuntamenti dell’edizione 2024 della manifestazione saranno sabato 25 maggio la conferenza “Etica e innovazione, i drivers che guidano l’azienda” tenuta da Elena Zambon, presidente della Zambon s.p.a., e domenica 26 l’incontro “Intelligenza artificiale e creatività umana” con Emanuele Frontoni, ordinario di informatica all’Università di Macerata, co-director del VRAI Vision Robotics & Artificial Intelligence Lab e direttore scientifico del Centro per la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica in campo neurologico NemoLab all’Ospedale Niguarda di Milano. Per tutta la durata de “La via della bellezza” ogni sera, prima degli incontri, dalle 20.45 alle 21 sono in programma gli ascolti musicali “Il respiro dell’infinito”.

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Foto da Google Earth