Il mercato di Rescaldina “trasloca” per fare posto alla riqualificazione della Corte della Torre Amigazzi
Primo mercato settimanale nella nuova location a Rescaldina: i banchi rimarranno in via Gramsci per circa due anni
Il mercato di Rescaldina cambia location. Giovedì 18 aprile per la prima volta bancarelle e ambulanti hanno dovuto “traslocare” dalla piazza ta via Pellico e la corte della Torre Amigazzi ai due parcheggi vicini alla scuola dell’infanzia Ferrario e al parco commerciale in via Gramsci per fare spazio ai lavori di riqualificazione dell’immobile, abbandonato ormai da anni e ora prossimo ad una nuova vita grazie ai fondi del PNRR.
Per fare qualsiasi valutazione sul “nuovo” mercato è inevitabilmente troppo presto: ci vorranno settimane per toccare con mano quale sarà realmente l’impatto del trasferimento, e nessun ambulante nasconde le difficoltà con cui quella che una volta era una vera e propria istituzione deve confrontarsi ai tempi della grande distribuzione e di Amazon.
Ma se il buongiorno si vede dal mattino, dai banchi alimentari filtra un certo ottimismo. «C’è ancora qualcosa da sistemare – ci spiega un ambulante -: non guasterebbe che ci fosse più mix tra i banchi e servirebbe qualche parcheggio in più. I clienti comunque continuano a cercarci e arrivano anche da Rescalda». «La speranza è che qui arrivi più gente, magari anche grazie alla vicinanza del supermercato, anche se sappiamo che comunque non sarà l’El Dorado. Ci stiamo confrontando con l’amministrazione su diversi aspetti, ad esempio i parcheggi: qui a differenza di quanto succede in altri comuni almeno ci ascoltano».
Più critico l’avvio per gli ambulanti che non vendono generi alimentari, che a più voci hanno parlato di un «impatto non incoraggiante». «Qui l’area è più dispersiva e potrebbero esserci più difficoltà per gli anziani – ci spiega un commerciante -: la piazza era più concentrata e permetteva ai cittadini di vivere un momento di comunità venendo al mercato, qui sarà più difficile che tutto rimanga come prima. Il mercato deve essere una comodità, la sua caratteristica fondamentale deve essere la prossimità, i banchi devono essere punti di riferimento: già di loro ormai i mercati sono “deboli”, non vorrei questo fosse il colpo di grazia. Si sarebbe potuto sacrificare per mezza giornata il centro e usare la via adiacente alla piazza dove siamo sempre stati, con vantaggi anche per il commercio in sede fissa».
Le modifiche alla viabilità
Lo spostamento del mercato, che andrà avanti per due anni circa, porterà con sé anche una serie di modifiche alla viabilità: per garantire la sicurezza di pedoni e biciclette, il tratto di via Gramsci tra via Bozzente e via Manara rimarrà chiuso ai mezzi a motore, pur rimanendo consentito l’utilizzo dei parcheggi longitudinali vicini alla scuola dell’infanzia sia per chi deve raggiungere il plesso scolastico, sia per i clienti del mercato.
Piazza Chiesa «ricorda che nei pressi del nuovo mercato, oltre all’area di sosta a servizio del parco commerciale, è presente un capiente posteggio in via Bozzente di fronte al Centro Diurno Disabili. Raccomandiamo la massima prudenza nelle manovre di posteggio e nel transito nella parte chiusa di via Gramsci, in quanto sarà cospicua la presenza di pedoni e biciclette».
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