Meno di 1.200 nascite negli undici comuni del Legnanese nel 2023: lo scorso anno i nuovi nati nel territorio sono stati 1.167, oltre un centinaio in meno rispetto alle 1.279 del 2022 e quasi 800 in meno rispetto ai decessi, che sono stati 1.964 e sono tornati per la prima volta sotto quota 2000 dal 2019, ultimo anno prima dell’esplosione della pandemia. Il quadro emerge dal bilancio demografico dell’Istat che ha aggiornato i dati su natalità e mortalità al 31 dicembre dello scorso anno: si tratta di dati provvisori che dovranno essere consolidati nei prossimi mesi, ma che comunque restituiscono l’istantanea di una dinamica demografica in rosso rispetto a quella dello scorso anno.

Per valutare l’andamento delle nascite nel Legnanese, LegnanoNews ha preso in esame il tasso di natalità ogni mille abitanti negli undici comuni del territorio, ovvero il rapporto tra il numero di nati nell’anno e la popolazione media, moltiplicato per mille. In base a questo indicatore, è Villa Cortese il Comune in cui la cicogna ha fatto tappa più volte, mentre la “maglia nera” va a Nerviano. Nella mappa è possibile visualizzare la situazione relativa ad ogni singolo comune.

Si tratta comunque di dati che, guardando agli ultimi 20 anni, parlano ancora una volta di un minimo storico di nascite nel Legnanese. Come peraltro un po’ in tutta Italia: in base al report relativo alla dinamica demografica diffuso dall’Istat, infatti, «con appena 379mila bambini venuti al mondo, il 2023 mette in luce l’ennesimo minimo storico di
nascite, l’undicesimo di fila dal 2013. Un processo, quello della denatalità, che dal 2008 (577mila nascite) non ha conosciuto soste».

Anche nel nostro territorio la dinamica demografica del 2021 continua ad essere negativa: al 31 dicembre la popolazione del Legnanese contava 187.850 abitanti, 50 in meno rispetto all’inizio dell’anno. Nota di colore, nella nostra zona, in linea con i dati degli ultimi anni, ci sono stati più fiocchi azzurri che fiocchi rosa: nel 2023, infatti, sono nati 595 bimbi e 572 bimbe, con Legnano in controtendenza (194 maschi e 199 femmine tra i nuovi nati) e Nerviano e Dairago in perfetta parità.

La buona notizia, invece, arriva dal calo dei decessi, che nel Legnanese fanno registrare una discesa superiore all 11% rispetto al 2022: una diminuzione più marcata di quella registrata a livello nazionale, dove i decessi sono stati in tutto 661mila, «l’8% in meno sul 2022 – come precisa l’Istat -, dato più in linea con i livelli pre-pandemici rispetto a quelli che hanno caratterizzato il triennio 2020-22». Nel nostro territorio al 31 dicembre dello scorso anno erano in tutto 53 i centenari ed ultra-centenari.