C’è chi la preferisce semplice e chi l’apprezza nelle sue varianti più gustose e originali. Ma che sia tradizionale o creativa, la colomba, il dolce pasquale per eccellenza, non manca quasi mai sulle tavole degli italiani nelle feste di Pasqua. Non fa eccezione il Legnanese, dove le eccellenze nel campo della pasticceria e della panificazione non mancano come non mancano le produzioni artigianali e le novità da portare in tavola.

La colomba con mandarini canditi e yuzu

A partire dal Panificio Grazioli, più volte premiato negli anni dal Gambero Rosso per la sua colomba e recentemente inserito dal magazine gastronomico Vinodabere all’11° posizione nella classifica delle migliori colombe classiche d’Italia e alla 7° in quella delle migliori colombe creative per la colomba pesche e cioccolato. In via Rossini quest’anno hanno scelto di puntare anche su una colomba decisamente fuori dagli schemi con mandarini canditi e yuzu, «un agrume giapponese molto fresco – come ci spiega il titolare Nicolò Grazioli -, scelto per riprendere la primavera con gusti molto aromatici».

«Ogni anno – aggiunge Grazioli – cerchiamo di trovare un’idea per distinguerci dai competitor locali e cerchiamo di creare prodotti unici. Un prodotto per arrivare al top deve essere lavorato almeno per due o tre anni, quindi ogni anno cerchiamo anche di mantenere i nostri cavalli battaglia. Le nostre colombe sono già quasi sold out, anche perché usiamo solamente prodotti di qualità».

La pastiere incontra la colomba in una mono-porzione

Anche alla gelateria Vanilla in centro a Legnano la vendita delle colombe fa già registrare il tutto esaurito. «Il nostro segreto – spiegano i titolari – è non fare mai magazzino e proporre sempre un prodotto fresco. La qualità paga sempre. Oltre alla colomba tradizionale quest’anno abbiamo preparato la colomba ai tre cioccolati e abbiamo creato un mignon di pasticceria: la pastiera che incontra la colomba in una mono-porzione».

Il caramello salato

Alla pasticceria Asperti quest’anno è stata lanciata la colomba con caramello salato e canditi all’arancia con glassatura croccante sempre al caramello salato, stesso prodotto utilizzato per le uova pasquali: «La colomba è sempre molto richiesta e le nuove varianti, anche quelle più azzardate, vengono sempre apprezzate».

La colomba con miele di lavanda

Per La Panetteria di Matteo Cunsolo a Parabiago, invece, quest’anno la novità è la colomba con miele di lavanda e pistacchio tostato, che lo stesso panificatore ai microfoni della rubrica Eat Parade del TG2 ha definito «un’esplosione di sapori in una combinazione audace». «Ogni anno cerchiamo di proporre qualcosa di diverso – ci spiega Cunsolo -: quest’anno abbiamo pensato di accostare al pistacchio, che soprattutto nell’ultimo periodo piace molto, un tocco di freschezza e abbiamo optato per il miele di lavanda».

La curiosità – e quindi la richiesta – per il nuovo prodotto non manca, anche se a farla da padrone, come del resto succede per il panettone, è sempre la colomba tradizionale. «La risposta è stata buona, anche se quest’anno è stata più lenta – aggiunge Cunsolo -. Marzo è stato un mese impegnativo: subito dopo il Carnevale nel giro di 40 giorni ci sono state la Giornata della Donna e la Festa del Papà e poi è arrivata la Pasqua. Il potere di acquisto rispetto a qualche anno fa è in calo e i consumatori si sono mossi all’ultimo, ma non hanno rinunciato a portare in tavola un prodotto artigianale buono».

Tra le dieci colombe migliori d’Italia

Arriva da Rescaldina, invece, un’altra colomba premiata a livello nazionale: quella al colomba al cioccolato del Panificio Mazzitelli, entrata nella classifica delle dieci migliori di Italia al concorso “Divina Colomba 2024” dedicato alle colombe artigianali. «Le vendite stanno andando molto soprattutto per la colomba al cioccolato fondente 68% con inserti di pera semi-candita – sottolinea Salvatore Sgrizzi, che insieme alla moglie Elisa Mazzitelli gestisce il panificio -: nel complesso abbiamo realizzato una bella produzione».