Gruppo CAP, quattro milioni di investimenti per prevenire allagamenti a Vanzago
Il progetto di Gruppo CAP e del Comune di Vanzago prevede la completa riqualificazione dell’area di via 1° maggio, con la realizzazione di una vasca di prima pioggia interrata e il raddoppio della vasca disperdente
Una nuova, grande vasca di prima pioggia, completamente interrata e invisibile, e il potenziamento della vasca disperdente per prevenire allagamenti e contrastare gli effetti delle piogge eccezionali. Questo è il progetto di Gruppo CAP e del Comune di Vanzago, che verrà realizzato nell’area di via 1° Maggio e che, grazie a un investimento di 4 milioni di euro, sarà completamente riqualificata.
«In questi anni Gruppo CAP e il Comune di Vanzago hanno collaborato assiduamente, elaborando una strategia dettagliata e costruendo il progetto definitivo, spiega Yuri Santagostino, presidente di Gruppo CAP. Si tratta di lavori che richiedono una progettazione complessa, basata sulla raccolta di una grande mole di dati e su valutazioni che consentano di rispondere alle specifiche esigenze del territorio. L’infrastruttura che realizzeremo consentirà di migliorare la resilienza dell’intera rete comunale e contribuirà quindi a migliorare la qualità della vita dei cittadini».
«Ringrazio Gruppo CAP che ha presentato un progetto significativo sia dal punto di vista delle risorse che della realizzazione, ha detto il sindaco di Vanzago, Guido Sangiovanni. Un intervento che il Comune ha iniziato a progettare più di vent’anni fa, che vedrà una riqualificazione di tutta l’area dell’attuale vasca disperdente e un bacino di 7500 metri cubi, l’equivalente di 3 piscine olimpioniche».
L’obiettivo del progetto è quello di alleggerire il carico del collettore intercomunale che raccoglie le acque reflue del territorio di Vanzago e le porta al depuratore di Pero. Infatti, in caso di eventi di pioggia eccezionali, ma anche in caso di piogge persistenti che possono durare diversi giorni, l’acqua in eccesso viene indirizzata in una vasca di raccolta, mentre le acque nere vengono convogliate nel collettore. Proprio alla luce dei cambiamenti climatici in atto, il progetto di Gruppo CAP prevede il raddoppio dell’attuale vasca disperdente, che passerà da una capacità di 3.500 a 7.500 m³. Sarà inoltre realizzata una vasca di prima pioggia, completamente interrata, capace di gestire fino a 1.100 m³ di acqua, con la funzione di raccogliere la parte iniziale delle acque piovane, che contengono la maggior parte degli inquinanti.
Con un investimento di 4 milioni di euro, il progetto definitivo prevede la completa riqualificazione dell’area di via 1° Maggio, che sarà trasformata anche dal punto di vista urbanistico, con la piantumazione di alberi e siepi che la circonderanno per gran parte dell’intero perimetro. L’avvio dei lavori è previsto entro la prima metà del 2025. Il completamento del progetto è stimato per la fine del 2026.
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