Insieme per Busto: “Mai millantato sostegno dai partiti, ci interessano solo cittadini e associazioni”
A poche ore dall'annuncio del sostegno di Fratelli d'Italia a Marco Binaghi, si fa più profonda la spaccatura tra Insieme per Busto e il centrodestra
La stoccata era arrivata solo poche ore fa dal centrodestra, quando la coalizione aveva annunciato che anche Fratelli d’Italia sosterrà la candidatura di Marco Binaghi alle prossime elezioni amministrative di Busto Garolfo mettendo, parole loro, «“fine” ai tentativi di altri concorrenti che millantano il sostegno di uno o più partiti del centrodestra». E la risposta non si è fatta attendere: il riferimento – nemmeno troppo velato – ad Insieme per Busto, civica fondata dai consiglieri di opposizione Francesco Binaghi e Patrizia D’Elia che dopo la rottura con Lega e Forza Italia aveva lasciato la porta aperta al partito di Giorgia Meloni, è andato a segno e ha provocato una netta presa di posizione dei destinatari.
«Il nostro gruppo non ha mai millantato il sostegno di alcun partito politico – sottolineano da Insieme per Busto -: fin da subito ci siamo posti come gruppo civico e indipendente che agisce nell’unico ed esclusivo interesse di Busto Garolfo e dei suoi cittadini. Non ci interessano né ci sono mai interessati appoggi dall’alto di politicanti e segreterie di partito, che da lontano pretendono di dettare legge sul territorio imponendo nomi e simboli, salvo poi disinteressarsene dopo le elezioni (come per la vicenda cave di Casorezzo). Il fatto che il nostro gruppo si rifaccia a valori di centrodestra non implica nel modo più assoluto il millantare o chiedere l’appoggio di nessuno: l’unico appoggio che ci interessa è quello dei cittadini e delle associazioni di Busto Garolfo».
«Probabilmente queste gravi e inaudite accuse sono dettate dal fatto che Marco Binaghi non concepisce il fatto che la politica si possa fare senza appoggi e imposizioni dall’alto, ma lavorando sul territorio – proseguono dalla civica -. Del resto, stiamo parlando di un personaggio totalmente sconosciuto a Busto Garolfo e salito alla ribalta solo a seguito di oscuri accordi di partito e che sta iniziando a muovere i primi passi in politica insieme a Ilaria Cova, passata nel giro di cinque anni dalle segreterie del PD a quelle di Forza Italia passando per quelle di Azione, e Sabrina Lunardi, ormai da 30 anni stabilmente in consiglio comunale sempre in minoranza».
Poi l’ultimo sassolino nella scarpa. «I cittadini bustesi, tuttavia, hanno ben chiara la differenza tra chi come noi è presente ogni giorno nella città ed è attento ai problemi e alle esigenze dei cittadini in difficoltà – concludono da Insieme per Busto – e chi invece compare magicamente a tre mesi dal voto salvo poi tornare a nascondersi nella segreteria del partito dopo l’ennesima sonora batosta elettorale».
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