Gruppo Cap firma la carta per le pari opportunità e uguaglianza sul lavoro
Si rafforza l’impegno della green utility lombarda sui temi dell’inclusività, equità e diversità: dopo aver ottenuto la Certificazione per la Parità di Genere, CAP sottoscrive la Carta delle Diversità di Fondazione Sodalitas
Gruppo CAP sottoscrive la Carta per le Pari Opportunità e l’Uguaglianza sul Lavoro di Fondazione Sodalitas, e si impegna a sviluppare un vero e proprio programma di gestione inclusiva delle proprie persone, attraverso azioni concrete, a monitorare i progressi realizzati e a comunicare i traguardi raggiunti nel corso del tempo. La Carta delle Diversità di Fondazione Sodalitas è una delle 26 Diversity Charters riconosciute dalla Commissione Europea.
«Lavoriamo ogni giorno per creare un ambiente di lavoro in cui tutti i colleghi possano avere uguali opportunità di crescita sulla base del proprio talento, senza alcun tipo di discriminazione ma valorizzando le singole differenze, commenta Yuri Santagostino, presidente di Gruppo CAP. Crediamo che promuovere le pratiche inclusive nel mondo del lavoro possa contribuire al successo e alla competitività delle imprese, riflettendone la capacità di rispondere alle trasformazioni della società e dei mercati. L’adesione alla Carta delle Diversità di Fondazione Sodalitas ci impegna a potenziare ulteriormente le azioni di confronto e di condivisione sul tema delle pari opportunità».
La Carta per le Pari Opportunità e l’Uguaglianza sul Lavoro è una dichiarazione di intenti che viene sottoscritta volontariamente dalle imprese che intendono impegnarsi nella diffusione di una cultura aziendale libera da pregiudizi e capace di valorizzare i talenti in tutta la loro diversità, e rappresenta uno strumento concreto per l’attuazione di programmi di gestione della diversity. Come si legge nella premessa, adottando questa Carta Gruppo CAP intende contribuire alla lotta contro tutte le forme di discriminazione sul luogo di lavoro, valorizzare le diversità all’interno dell’organizzazione aziendale, il pluralismo e le pratiche inclusive.
Si tratta di un ulteriore passo nel percorso intrapreso da lungo tempo dall’azienda, che nel 2023 aveva già approvato una propria politica di diversità, equità, inclusione e pari opportunità, che stabilisce le linee guida da rispettare, gli strumenti da impiegare e gli obiettivi da raggiungere in merito a queste tematiche. Prima azienda pubblica italiana, CAP ha anche sottoscritto un Protocollo d’Intesa con la Consulta Femminile di Milano per promuovere azioni e progetti per prevenire e combattere la violenza di genere sul luogo di lavoro, realizzando azioni di sensibilizzazione e di formazione, a partire dal programma di educazione sentimentale “Fin da Bambina”, il primo in Italia a essere attuato a partire dal nido aziendale.
CAP ha inoltre aderito al Manifesto “Imprese per le Persone e la Società” di UN Global Compact Network Italia, rete locale del Global Compact delle Nazioni Unite per la promozione dello sviluppo sostenibile e della sostenibilità d’impresa, e all’inizio di quest’anno ha ottenuto la Certificazione per le Pari Opportunità UNI PDR 125:2022, che definisce i temi da trattare per supportare l’empowerment femminile all’interno dei percorsi di crescita aziendale.
La Carta per le Pari Opportunità e l’Uguaglianza sul Lavoro viene sottoscritta volontariamente dalle imprese che intendono promuovere una cultura aziendale basata su inclusività, superare discriminazioni e pregiudizi e valorizzare i talenti in tutta la loro diversità. La Carta delle Pari Opportunità fa parte delle Diversity Charters nate in tutta Europa a partire dai primi anni 2000 come strumenti concreti per contribuire allo sviluppo nelle imprese di ogni settore di programmi di gestione della diversity e la promozione delle pari opportunità. Nata nel 2009, oggi alla Carta promossa da Fondazione Sodalitas aderiscono 940 tra imprese e Pubbliche Amministrazioni italiane, compresi i Ministri del Lavoro e delle Pari Opportunità, che danno anche il patrocinio istituzionale a questa iniziativa.
La Commissione Europea ha riconosciuto il ruolo delle Carte della Diversità nel contribuire concretamente a combattere la discriminazione sul luogo di lavoro e a promuovere l’equità, istituendo la Piattaforma Europea delle Diversity Charters, di cui attualmente fanno parte 26 Stati (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria). La delegazione italiana della Piattaforma è costituita da Fondazione Sodalitas insieme alle imprese aderenti alla Carta.
Fondata nel 1995 su iniziativa di Assolombarda e di un gruppo di imprese e manager volontari, Fondazione Sodalitas è stata la prima organizzazione in Italia a promuovere la Responsabilità sociale d’impresa. Oggi rappresenta un network di imprese concretamente impegnate sul fronte della CSR, della sostenibilità, di inclusione e coesione, dello sviluppo diffuso per la comunità. La Fondazione è partner dei principali network internazionali sui progetti di diffusione della sostenibilità, tra cui CSR Europe, il business network leader per la Corporate Social Responsibility ed interlocutore privilegiato della Commissione Europea sulla sostenibilità.
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