Lo scorso anno era andata in scena solamente la sfilata storica, senza giochi e tornei sportivi. Quest’anno in Palio di Rescaldina prova a ripartire “al completo” ma lo fa con una formula nuova, che al posto del corteo porterà in paese una ricostruzione di un villaggio medievale e vedrà alcune novità tra le competizioni in cui si sfideranno le quattro contrade cittadine, come l’introduzione del palo della cuccagna.

Nato a fine anni ’60, il Palio di Rescaldina, dopo una prima ripresa alla fine degli anni ’90, è tornato ad essere un appuntamento fisso per il paese dal 2018, dopo che l’anno precedente era stato premiato dalle urne del bilancio partecipativo. Da allora in poi è stato un dominio biancorosso, con gli Indiani di Rescalda che si sono aggiudicati tutte le edizioni finora disputate, ma soprattutto le quattro contrade che si erano candidate a diventare motore di socialità in paese. Nel 2020, però, ci si è messa anche l’emergenza sanitaria, che ha di fatto fermato per due anni la macchina organizzativa della manifestazione.

La ripartenza nel 2022 non era stata semplice, tanto che lo stesso sindaco Gilles Ielo aveva parlato di «un’edizione difficile da organizzare dopo due anni di fermo per la pandemia» e i problemi avevano continuano a pesare anche lo scorso anno, tanto che era stata organizzata solamente la sfilata. Quest’anno il Palio di Rescaldina ci riprova, e lo fa ancora una volta nel segno del leit motiv degli ultimi anni: la rievocazione storica delle vicende narrate da Tommaso Grossi nel romanzo storico “Marco Visconti” in cui affonda le sue radici la manifestazione.

Nel libro, infatti, ambientato ai tempi delle contese tra Sforza e Visconti, si racconta che lo scudiero Lupo da Limonta venne imprigionato nella rocchetta di Rescaldina, dalla quale riuscì a scappare con l’aiuto del giullare Tremacoldo, che chiese di partecipare ad una giostra-torneo cui in realtà si presentò, travestito, proprio Lupo da Limonta che poi, in sella al cavallo, invece di dirigersi lancia in resta contro la sagoma del saraceno si diede alla fuga.