Parabiago punta su un bando regionale per 50mila euro di nuove strumentazioni per la Polizia Locale
Il progetto comprende un impianto di allarme autonomo per il comando, una struttura per la custodia di persone in stato di fermo o di arresto e uno strumento portatile per la verifica su strada dei documenti stranieri
Parabiago scommette su un bando regionale per dotare il Comando di Polizia Locale di un impianto di allarme, di una nuova struttura per la custodia di persone in stato di fermo o di arresto e di uno strumento portatile per la verifica su strada dei documenti stranieri. Nei giorni scorsi il comune ha dato via libera al progetto con il quale punta ad accedere alle risorse messe a disposizione dalla Regione tramite l’edizione 2024 del bando per l’assegnazione di cofinanziamenti «per l’acquisto di dotazioni tecnico strumentali, rinnovo e incremento del parco veicoli, destinati alla Polizia Locale».
Si parla complessivamente di poco più di 50mila euro. Poco meno di 9.500 servirebbero per l’impianto di allarme, che «consentirebbe di sezionare l’impianto di allarme del comando, rendendolo indipendente dal resto della Villa Corvini», come spiega la delibera di giunta. Un migliaio, invece, verrebbero destinati all’acquisto della strumentazione portatile per una prima verifica su strada dei documenti stranieri, soprattutto documenti di identità, passaporti, patenti, permessi internazionali di guida e carte di circolazione con cui sempre più spesso la Polizia Locale si trova ad avere a che fare.
La voce di spesa più rilevante, infine, è quella relativa alla struttura per la custodia di persone in stato di fermo o di arresto, che «consentirebbe di concludere lavori lasciati in sospeso dopo il trasferimento verso l’attuale comando oltre a semplificare le attività legate alla custodia di persone in stato di arresto in attesa del processo di direttissima che sempre più spesso vedono coinvolto il comando»: in questo caso, infatti, la spesa prevista è di circa 40mila euro.
Parabiago, peraltro, non è l’unico comune del territorio ad aver puntato sul bando per ampliare la strumentazione a disposizione della Polizia Locale o il parco mezzi: Nerviano infatti nei giorni scorsi ha dato l’imprimatur al progetto per l’acquisto di una nuova auto ibrida dotata di cella di sicurezza per il neonato Comando unico di Polizia Locale di Nerviano e Pogliano Milanese, mentre Busto Garolfo ha deciso di tentare la strada del bando promosso dal Pirellone per una nuova unità mobile e due fototrappole.
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