Da giovedì 1 febbraio i sacchi di plastica trasparenti, usati fino ad ora a Villa Cortese per conferire i rifiuti di carta e cartone, non saranno più raccolti dagli operatori di Aemme Linea Ambiente. Proseguono, in sinergia con i Comuni, le azioni volte a migliorare il sistema di differenziazione dei rifiuti, ai fini del loro riciclo. A ricordarlo a sette giorni dall’entrata in vigore della nuova regola è ALA che spiega in una nota divulgata oggi, giovedì 25 gennaio: «Gli impianti di differenziazione si sono adeguati alle recenti direttive
comunitarie che richiedono di separare il più possibile i materiali riciclabili. E per evitare che la carta possa venire “inquinata” da tracce di plastica provenienti, appunto, dai sacchetti rendendo così inefficace l’intera filiera del riciclo, si chiede ai cittadini che risiedono in ville indipendenti o in condomini composti da 1 a 5 unità abitative, di cambiare metodo di esposizione e di utilizzare, temporaneamente, al posto dei sacchi di plastica, sacchetti di carta o piccoli cartoni, oppure di compattare la carta e di esporla legata con uno spago, in modo che resti ordinata e non si disperda».

Da ricordare, però, che cambia la modalità di esporre la carta ma resta invariato il giorno di raccolta della stessa, che è sempre il giovedì, con cadenza quindicinale.

Contenitori bianchi per la carta

Anche i privati saranno dotate di un mastello bianco da 40 litri ove riporre la carta. I mastelli saranno in distribuzione dall’11 al 16 marzo negli uffici comunali (seguirà apposita comunicazione). Ovviamente i sacchi in plastica non più utilizzabili per la carta non andranno persi, considerano che potranno essere utilizzati per il conferimento della plastica.

Il cambio di modalità di esposizione della carta non sussisterà, invece, per i cittadini che risiedono in condomìni con 6 o più unità abitative: questi palazzi hanno, infatti, già in dotazione i bidoni carrellati bianchi da 240 litri, dove i condòmini depositano i loro rifiuti di carta/cartone. I nuovi condomìni che non fossero ancora dotati di tali bidoni devono farne richiesta, attraverso il loro amministratore, agli uffici comunali.

L’utilizzo del cassone carrellato da 240 litri vale anche per le utenze non domestiche (aziende e negozi): le stesse, infatti, dispongono già dei bidoni carrellati bianchi da 240 litri che utilizzano, appunto, per il conferimento della carta. Chi avesse necessità di richiederli, deve rivolgersi agli uffici comunali.