San Giorgio ha dato il benvenuto al nuovo anno con una marcia della pace partita dal municipio e arrivata alla chiesa parrocchiale, organizzata dalla parrocchia Beata Vergine Assunta in occasione della celebrazione della 57° Giornata mondiale della pace, ricorrenza è stata istituita da papa Paolo VI ed è stata celebrata per la prima volta il 1º gennaio 1968.

«Il tema proposto per il 1° gennaio 2024 è molto significativo nel contesto attuale e nel dibattito generale: intelligenza artificiale e pace – ha sottolineato il parroco, don Antonio Ferrario, nell’invito rivolto alla partecipazione rivolto all’amministrazione comunale -. Papa Francesco sollecita un dialogo aperto sul significato di queste nuove tecnologie, dotate di potenzialità dirompenti e di effetti ambivalenti. Egli richiama la necessità di vigilare e di operare affinché non attecchisca una logica di violenza e di discriminazione nel produrre e nell’usare tali dispositivi, a spese dei più fragili e degli esclusi. L’attuale situazione nel mondo, con il proliferare di conflitti che provocano sempre più vittime tra i civili, soprattutto persone indifese come bambini, donne e anziani, e che lasciano dietro di sé rancore, odio, desideri di rivalsa, chiede ad ogni persona il desiderio e il coraggio di gesti quotidiani e ordinari di pace, di cui la marcia vuole essere un piccolo ma importante segno».

«Iniziare il nuovo anno nel segno della pace – ha aggiunto il sindaco Claudio Ruggeri – è un messaggio che, in questo periodo storico, vuole essere prima di tutto una scelta precisa. La pace come prima opzione, ma soprattutto come atteggiamento di ognuno di noi. Nei gesti, nelle parole, nelle azioni di ogni giorno nelle relazioni con le persone».