Sarà celebrata alle 22 nella piazza della chiesa la messa della vigilia di Natale a Villastanza, dove la chiesa rimane inagibile a seguito dell’incendio appiccato nei giorni scorsi da un 23enne, che oltre a distruggere il presepe allestito dai volontari in una cappella laterale del luogo di culto ha danneggiato anche le pareti dell’edificio e l’organo antico.

Per «garantire un Natale dignitoso» ad una comunità che si trova ad affrontare un momento difficile, come ha sottolineato il parroco della comunità pastorale di Parabiago, don Maurilio Frigerio, al portale della Diocesi Ambrosiana, intanto, le celebrazioni saranno provvisoriamente spostate nella chiesa di Villapia, dove già la scorsa domenica è stata aggiunta una celebrazione alle 18 per accogliere anche i fedeli di Villastanza

In base alle prime ricostruzioni, l’incendio è stato appiccato nel primo pomeriggio di venerdì 15 dicembre, con il fumo nero sprigionato dal rogo che è fuoriuscito anche dalla porta di ingresso della chiesa e dal campanile. Il 23enne poi denunciato per aver provocato il rogo è stato visto uscire dalla chiesa con in mano un bastone (ma c’è chi dice di averlo visto con un’accetta, nda), per poi mettersi ad urlare in piazza parole incomprensibili ed entrare in un bar a bere un caffè.

L’incendio ha lasciato attonita non solo la comunità di Villastanza ma l’intera città, suscitando pesanti accuse anche dalla politica, con Lega e Fratelli d’Italia che, dall’europarlamento agli esponenti locali, hanno richiamato valori, tradizioni e radici cristiane arrivando anche a parlare di «attentato».