Quando arriva Natale, tutti noi siamo preparati a sentire le prime pubblicità alla radio o in televisione e poi poco a poco si inizia a sentire la musica del periodo di Natale, le celebri melodie risuonano anche nei film più famosi, che la televisione inizia ad inserire nel palinsesto, ed infine durante le celebrazioni per chi frequenta, si ha l’occasione (se il coro è ben preparato) di poter sentire i brani scritti appositamente da grandi compositori, brani che evocano il grande mistero della nascita di Gesù. Sono passati secoli ma molti di questi brani sono ancora presenti nella storia musicale e nel repertorio di molti cori che durante il periodo di Natale si esibiscono per far ascoltare le melodie più famose e a volte anche i brani meno noti.

L’ispirazione musicale è data dal periodo della Natività e così soavi melodie riecheggiano in mottetti in contrappunto dalla brillante luce, o melodie più compassate e inneggianti ad un lento coccolare che ricorda molto una ninna nanna. Vi sono poi le tradizionale corali di grande respiro musicale e liete melodie semplici monodiche di grande fascino. Nel Concerto di Natale che domenica 17 Dicembre alle ore 21.00 presso la Chiesa San Francesco d’Assisi della Grancia di Lainate, si avrà la possibilità di ascoltare un concerto particolarmente elegante e raffinato; il programma musicale scelto con molta attenzione e grande
esperienza, fa trasparire una ricerca adeguata ed a un voiage a plaisir all’interno di un percorso musicale che si districa in epoche e stili diversi, ma con un filo conduttore invisibile ma ben chiaro, ovvero La Natività e la festa di Natale.

Ad eseguire le musiche sono Il complesso vocale di prestigio Ambrosian Chant formato da cantori provenienti da diverse realtà corali del Rhodense e di Milano, il Coro della Cattedrale di Pavia, cantori scelti e voci educate al bel canto, l’ensemble a fiati Lignum musicae che raccoglie musicisti specializzati in musica Barocca, tre organisti Giorgio Cattaneo, Japoco Pigato e Carlo Borghetti a mettere in evidenza lo strumento re per eccellenza.

Protagonista del concerto sarà la voce, che porta luce con il suono e la parola, melodie monodiche di raro splendore attinte dal repertorio del canto gregoriano del tempo dell’avvento, dalle laudi medievali, ad un coro tratto da un’aria del Messia di Haendel. Questa luce, inconfondibile nei giorni magici del periodo natalizio, è la luce della speranza, la luce delle candele in chiesa per le domeniche di Avvento, la luce dei nostri occhi, la luce delle luminarie alle quali, nonostante la crisi energetica, sono accese per dare una nuova luce a questo Natale, nella speranza che le voci terribili dei cannoni siano una volta per tutte oscurate dai suoni dell’orchestra e dalle voci dei cantori.

Direttore artistico e musicale della serata il maestro Giovanni Scomparin, che saprà condurre con adeguata abilità e perizia i numerosi cantori. La serata è Patrocinata dal Comune di Lainate, dall’Ufficio Liturgico della Pastorale Arcidiocesi di Milano e dall’ Associazione Gruppo Culturale Amici di Mazzo (AGCAM), ed è organizzata dalla Comunità Pastorale San Paolo VI e Beata Alfonsa Clerici di Lainate.