Quantcast

Maggiolini di Parabiago a lezione di legalità: “Anche fumare una canna alimenta la criminalità organizzata”

Gli studenti delle classi quinte dell'Istituto Maggiolini di Parabiago hanno partecipato a un incontro sulle mafie al Nord organizzato nell'ambito del progetto legalità

Generico 27 Nov 2023

«Decidere se stare dalla parte della legalità o dall’altra parte, spetta voi: quando fate questa scelta pensate alle conseguenze». Il messaggio è rivolto agli studenti delle classi quinte dell’Istituto Maggiolini di Parabiago e a lanciarlo, dalla cattedra dell’aula convegni, è Paola Pollini, presidente della Commissione speciale Antimafia, anticorruzione, trasparenza e legalità della Regione Lombardia. Con lei Gianluca Zandini Collaboratore del Presidente Paola Pollini Commissione Speciale Antimafia e lo scrittore Alessandro Lucà. Nell’ambito del progetto legalità, coordinato dalle docenti Patrizia Converso e Viviana Castiglioni, sono state presentate ai ragazzi i compiti e le competenze della Commissione regionale antimafia, ed è stata offerta loro una lezione sulle mafie al nord con un focus sui settori dove le mafie sono maggiormente infiltrate e sui beni confiscati, anche a Parabiago.

Un fenomeno, quello mafioso, che è diffuso anche nel territorio in cui viviamo salito alle cronache per operazioni importanti che hanno portato allo smantellamento di cosche e organizzazioni criminali ben radicate nei più svariati settori, da quello dell’edilizia e dei super bonus, a quello dei rifiuti, delle droghe e del gioco d’azzardo. «Scordiamoci il mafioso con la coppola e la lupara e scordiamoci l’appartenente al clan “figo” come quello descritto delle fiction Tv – è stato spiegato dai relatori -, oggi i mafiosi sono persone “comuni”, fanno girare i soldi, usano le criptovalute e i social, come telegram, whatsup e TikTok. Usano anche Spotify per il riciclaggio e i buoni Amazon per pulire soldi illeciti. E, soprattutto, l’amicizia non fa mai parte dei clan, dominati dalla logica del ricatto».

Quando si parla di mercati illeciti, come appunto quello delle droghe, del gioco d’azzardo e della prostituzione, la domanda è tra  sempre altissima e in questo contesto è stato ricordato che «l’unico modo per sconfiggere la mafia è eliminare la domanda, perché la mafia si basa sull’offerta». «Ricordatevi – ha detto Lucà – che anche farsi solo una canna alimenta la criminalità organizzata, perchè tutto il mercato delle droghe, leggere e pesanti che siano, in questo momento è gestito dalle mafie»

«Oggi – ha ribadito Zandini – parlare di legalità e antimafia è fondamentale e abbiamo i mezzi per farlo. Ognuno di noi può fare la propria parte, diffondendo la cultura della legalità e denunciando quando necessario. La denuncia è un’ arma potentissima che abbiamo tutti a disposizione». Quindi qualche consiglio per ben informarsi, con la visione dei film Anime Nere, Sicilian Ghost Story.

Generico 27 Nov 2023

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 02 Dicembre 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore