Striscia la Notizia, il telegiornale satirico di Canale 5, nei boschi del Parco del Roccolo per denunciare l’ennesimo «market della droga a cielo aperto nell’hinterland milanese». Lunedì 27 novembre il programma di Antonio Ricci ha mandato in onda un servizio con Vittorio Brumotti girato nei campi del Parco del Roccolo a Busto Garolfo e dintorni che ha messo a nudo una situazione fin troppo comune ai boschi del Legnanese.

Le telecamere e i droni di Striscia la Notizia hanno girato tra i campi dove «gli spacciatori tutto il giorno 24 ore su 24 spacciano cocaina ai nostri giovani», come ha sottolineato Brumotti. Campi dei contadini che, ha spiegato l’inviato del programma di Antonio Ricci, «gli spacciatori hanno colonizzato» per trasformarli «in sentieri che portano ai boschi interni, dove ci sono droga market aperti 24 ore su 24».

Per trovare gli spacciatori Brumotti non ha dovuto faticare molto: gli è bastato imboccare una stradina di campagna per incrociare le prime auto dei clienti, che sfrecciano via dopo aver ritirato la dove. «Qui ci sono spacciatori di diverse nazionalità e lavorano indisturbati dalla mattina alla sera riuscendo a distribuire fino a 5 chili di droga al giorno – ha ribadito il condutore -. Gli assuntori arrivano da tutto l’hinterland milanese. Ma la cosa che tutti sottovalutano è che qui comanda la ‘ndrangheta, questi spacciatori sono soltanto la manovalanza della Droga SpA».

Le telecamere nascoste e i droni di Striscia la Notizia hanno ripreso tanti gli spacciatori, quanto i clienti. Non solo: una volta messi in fuga i pusher, Brumotti tra la vegetazione ha trovato dosi di droga gettate durante la corsa per sottrarsi alle riprese, cellulari, bilancini, materiale per confezionare le sostanze stupefacenti, walkie talkie per comunicare da un’area all’altra. «Parliamo di decine di uomini – ha concluso il conduttore -: sulla strada ne vedi uno, ma dietro c’è un’organizzazione».

Foto tratte dal servizio di Striscia la Notizia

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