Biglietti rossi nei parchi, nelle piazze, nei negozi e per le strade di Cerro contro la violenza sulle donne
Bene Comune ha promosso l'affissione di biglietti rossi «da leggere, fotografare e diffondere» nei luoghi più frequentati del paese
Biglietti rossi per le strade di Cerro Maggiore e Cantalupo per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne di sabato 25 novembre
La ricorrenza affonda le sue radici nell’autunno di 63 anni fa, quando il 25 novembre 1960 le sorelle Patria, Minerva e María Teresa Mirabal furono bastonate e poi gettate in un burrone dagli agenti del dittatore Rafael Leonidas Trujillo a Santo Domingo dopo essere state fermate mentre andavano a far visita ai mariti in carcere. La violenza fu spacciata per un incidente, ma le giustificazioni accampate non ingannarono l’opinione pubblica dal momento che le tre donne erano note attiviste del gruppo clandestino Movimento 14 giugno, già finito nel mirino del governo. In loro memoria il 25 novembre 1981, durante il primo “Incontro Internazionale Femminista delle donne latinoamericane e caraibiche”, la data fu riconosciuta come giornata simbolo contro la violenza sulle donne, poi istituzionalizzata dall’ONU nel 1999, dopo che nel 1993 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite aveva già approvato la “Dichiarazione per l’eliminazione della violenza contro le donne” ufficializzando la data scelta dalle attiviste latinoamericane.
Per l’occasione la civica di centrosinistra Bene Comune ha promosso l’affissione di biglietti rossi «da leggere, fotografare e diffondere» nei luoghi più frequentati di Cerro Maggiore e Cantalupo, dai parchi alle piazze, dalle strade ai negozi: «Frasi, riflessioni e citazioni sul tema – sottolineano dalla civica – aiutano a riflettere e prendere coscienza di un dramma sempre più grave e inaccettabile, che richiede un profondo cambiamento culturale».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.