Sono in corso sopralluoghi da parte dei tecnici di Città Metropolitana alla centralina elettrica, condivisa con Enel, delle scuole superiori Maggiolini e Cavalleri di Parabiago. Dopo i guasti che hanno lasciato al freddo e senza riscaldamento migliaia di studenti nella mattinata di oggi (20 novembre) e lo scorso lunedì (13 novembre), i due dirigenti scolastici hanno sollecitato un intervento puntuale dell’ente per risolvere una situazione diventata intollerabile che ha scatenato la protesta degli studenti minacciando anche azioni legali per assicurare un servizio costituzionalmente garantito.

Il problema sarebbe legato ad un malfunzionamento dei trasformatori della centralina elettrica che si surriscaldano e per ragioni di sicurezza entrano in blocco. Il guasto si verifica sempre il lunedì e coinvolge anche l’impianto di riscaldamento, che ha bisogno di diverse ore per rientrare in funzione dopo il ripristino. «La sostituzione dei trasformatori comporterebbe costi molto alti e non c’è al momento nemmeno la certezza che il problema venga risolto in modo definitivo – fa sapere Città Metropolitana -. I nostri tecnici stanno lavorando per trovare una soluzione, pur nella consapevolezza che questa non sarà risolutiva. Ci dispiace e ci scusiamo per i disagi, ma con le risorse attuali a disposizione del nostro ente è difficile dare nell’immediato una risposta che non sia tampone per limitare il più possibile i disagi. L’impianto, una volta bloccato, deve essere ripristinato manualmente da parte di elettricisti con patentino; non ci è possibile mettere una persona fissa il lunedì mattina ma cercheremo di essere celeri nell’intervento».

Proprio di recente il vice sindaco Francesco Vassallo di Città Metropolitana era intervenuto sul tema delle risorse insufficienti per garantire la manutenzione delle scuole del territorio: «Purtroppo Città metropolitana non ha risorse proprie per la manutenzione degli edifici scolastici, ma deve fare affidamento sui trasferimenti da parte dello Stato, che purtroppo in questi anni sono diminuiti drammaticamente. Serve un intervento da parte del Governo perché in base alle nostre proiezioni in futuro avremo sempre minori risorse a disposizione. Siamo comunque riusciti a rispettare le priorità di questa amministrazione metropolitana per garantire la sicurezza e la funzionalità degli edifici. Abbiamo molto lavoro davanti e grazie anche alle opportunità offerte dal PNRR sono certo che riusciremo a procedere nella giusta direzione, quella di garantire vivibilità e benessere ai cittadini dei Comuni metropolitani».

Maggiolini e Cavalleri a Parabiago ancora al freddo, studenti in protesta