Quasi 100mila euro dalla Regione Civile alla Protezione Civile di Cerro Maggiore per l’acquisto di una pala gommata, nuovo mezzo operativo che grazie al finanziamento regionale sarà a disposizione dei comuni di Cerro Maggiore, San Vittore Olona e Rescaldina, che da anni hanno sottoscritto una convenzione di Protezione Civile ad hoc.

I fondi sono stati stanziati dal Pirellone nell’ambito del bando per l’acquisizione di mezzi ed attrezzature ad uso della Protezione Civile, destinato agli enti che hanno un gruppo comunale o intercomunale operativo, oppure una convenzione con una organizzazione di volontariato di Protezione civile iscritta nell’elenco territoriale della Lombardia.

Il nuovo mezzo, «molto versatile e potente» potrà essere utilizzato per affrontare le problematiche che sempre più frequentemente si presentano a causa del cambiamento climatico: si tratta infatti di una pala meccanica pensata «per venire incontro alle esigenze di rimozione di alberi crollati – come spiega il progetto per il quale la Protezione Civile di Cerro Maggiore ha ottenuto il finanziamento -, alla creazione di piste tagliafuoco o alla creazione/rimozione di argini al fine di impedire al fiume Olona o altri corsi d’acqua minori di causare danneggiamenti ai centri abitati».

La pala gommata, peraltro, viste le sue caratteristiche potrà servire anche in altri contesti, come ad esempio «lo sgombero di macerie, anche di considerevole quantità, in caso di danneggiamenti di edifici o per la movimentazione di grandi carichi per la predisposizione di campi base o, nella peggiore delle ipotesi, di centri di accoglienza per la popolazione in caso di emergenze».

L’acquisto del mezzo prevede una spesa complessiva di 112.850 euro: 99mila euro saranno a carico della Regione Lombardia, mentre i rimanenti 13.850 euro verranno stanziati dal comune di Cerro Maggiore, che ha presentato il progetto a nome dell’unione stabile dei comuni di Cerro Maggiore, Rescaldina e San Vittore Olona.

In tutto sono 221 i comuni, le unioni di comuni, gli enti parco e le comunità montane della Lombardia che beneficeranno dei contributi per l’acquisto di mezzi ed attrezzature di Protezione civile: si parla in totale di fondi per 11,3 milioni di euro, suddivise in tre tranche corrispondenti alle annualità 2023, 2024 e 2025.