La Lega Giovani Ticino sollecita le scuole a preservare la memoria storica del nostro Paese
La Lega sostiene una iniziativa della Regione Lombardia, sul tema delle foibe e del Corpo degli alpini, promossa nelle scuole
La Lega Giovani Ticino ha lanciato un appello ai presidi delle scuole della zona, esortandoli a sostenere due importanti iniziative promosse da Regione Lombardia. In una lettera inviata a tutti i dirigenti scolastici, i giovani della Lega invitano le scuole a partecipare attivamente a due concorsi volti a preservare la memoria storica del nostro paese.
Il primo concorso, intitolato “Il sacrificio degli italiani della Venezia Giulia e della Dalmazia: mantenere la memoria, rispettare la verità, impegnarsi per garantire i diritti dei popoli”, invita le scuole a riflettere sul dramma degli esuli istriani, giuliani e dalmati. Il secondo concorso, denominato “Riconoscenza alla solidarietà e al sacrificio degli alpini”, si propone di approfondire la storia e il ruolo degli alpini come custodi della memoria territoriale e nazionale.
Nei giorni scorsi una lettera invita dalla Regione Lombardia alle scuole per le due iniziative ha suscitato polemiche, soprattutto quella che fissa per il 10 febbraio il giorno del Ricordo per le vittime delle foibe. Nelle circolari si invita a «favorire iniziative celebrative di approfondimento e di studio, finalizzate a dare particolare e significativo rilievo alla ricorrenza».
Anpi e Flc Cgil hanno criticato con forza questa iniziativa, chiedendo anche il ritiro della circolare. Reazione anche da parte dei presidi, attraverso la loro rappresentanza nazionale, invitando evitare faziosità a scuola.
La Lega Giovani Ticino, da parte sua, si è attivata per questi concorsi, «incoraggiando gli studenti a esplorare, imparare e preservare le importanti testimonianze del passato, contribuendo così a una comprensione più profonda e rispettosa della storia della nostra regione e del nostro paese», come ha affermato Gabriel Gualtieri, responsabile delle scuole. (Foto in copertina)
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