A poco meno di cinque mesi dalla nascita del Comando unico di Polizia Locale di Nerviano – Pogliano Milanese, Piazza Manzoni traccia un primo bilancio di una scelta che fin qui, insieme al taglio dei contributi alla scuola materna paritaria di viale Villoresi, è stata a buon diritto la più discussa dall’inizio del mandato da prima cittadina di Daniela Colombo.

Lo fa rendendo noti i numeri (navigabili nel grafico sottostante) che raccontano i primi tre mesi di attività del Comando, che segnano una crescita soprattutto sul fronte delle violazioni al codice della strada accertate – «a testimonianza – sottolinea il sindaco – del fatto che una maggior specializzazione delle forze in campo rappresenta il fattore chiave per perseguire con efficacia gli obiettivi di sicurezza che ci siamo preposti».

Ma anche sottolineando le novità, dall’istituzione di un Nucleo operativo che si occupa di sicurezza urbana e di Polizia giudiziaria a quella di un team di Polizia annonaria che negli ultimi mesi ha messo a segno diversi interventi con relative sanzioni di illeciti, passando per la crescita esponenziale del numero di ore dedicate ai servizi svolti nell’ambito dell’aggregazione dell’Asse del Sempione con il finanziamento di Regione Lombardia.

«Il nuovo Comando Unico di Polizia Locale Nerviano – Pogliano ha raggiunto risultati inaspettati in soli tre mesi – commenta la prima cittadina, non nascondendo «ampia soddisfazione quindi per un percorso, ancora in salita, che si sta già dimostrando vincente» -. I dati di giugno-agosto parlano chiaro: non solo ci si è concentrati da subito sull’integrazione delle forze espresse singolarmente dai due comuni (risorse umane, processi, procedure e dotazione strumentale) ma, grazie ad un lavoro costante mirato ad accrescere gli aspetti motivazionale degli agenti, si è resa immediatamente efficace la svolta auspicata rispetto alle attività che la Polizia Locale è oggi chiamata a svolgere per la cittadinanza sia in termini quantitativi ma soprattutto qualitativi».