A Lainate l’inaugurazione della quinta corsia sulla A8, l’autostrada dei primati
Al taglio del nastro hanno partecipato Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture, Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, il Comune di Milano con l’assessore Alessia Cappello e i vertici di Autostrade per l’Italia, la presidente Elisabetta Oliveri e l’amministratore delegato Roberto Tomasi
Un evento in qualche modo storico. A Lainate, lunedì 25 settembre 2023, si è tenuta l’inaugurazione della prima autostrada italiana a cinque corsie, 4,5 chilometri tra la barriera di Milano Nord e l’interconnessione con l’autostrada A9 Lainate–Como–Chiasso con una larghezza aumenta di dieci metri rispetto a quella attuale.
Al taglio del nastro hanno partecipato Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture, Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, il Comune di Milano con l’assessore Alessia Cappello e i vertici di Autostrade per l’Italia, la presidente Elisabetta Oliveri e l’amministratore delegato Roberto Tomasi.
«Grazie a tutti i dipendenti e a tutto il gruppo di Autostrade che ci hanno permesso di compiere un altro primato, la prima autostrada d’Italia (la A8 è prossima a compiere 100 anni), oggi la prima a cinque corsie. Con questa infrastruttura vogliamo lasciare al futuro un’opera fatta da persone competenti che hanno elaborato una visione del futuro applicando criteri moderni di progettualità, costruendo autostrade sostenibili e ricche di tecnologia», ha detto Olivieri, a cui hanno fatto eco le parole di Tomasi: «L’obiettivo è raggiungere meno 43 per cento di emissioni gassose, siamo la più grande rete di fast charge e vogliamo rendere sostenibile la gomma e ammodernare tutta l’infrastruttura. Complimenti alle maestranze perché la velocità è stata fondamentale per non interferire con la vita della comunità».
Il ministro Salvini ha detto che «il dialogo con le istituzioni locali è fondamentale. Mi spiace non sia con noi il sindaco di Lainate, ma sono certo che la comunità beneficerà di questa opera. Fondamentale è la sicurezza sul lavoro, e non posso non ricordare gli operai morti a Torino sulla ferrovia. Un’economia sostenibile deve andare di pari passo con la sostenibilità economica e questo ne è un esempio. Su questa autostrada circolano 170 mila veicoli al giorno con picchi che superano i 200 mila transiti. Per la spina dorsale del Paese la politica si deve unire e non voglio più essere ostaggio del no: da me passeranno solo sì».
Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia, ha parlato di «Lombardia che deve diventare sempre più una Lombardia metropolitana», mentre l’assessore milanese Cappello ha detto che «questa è una infrastruttura che ci apre al mondo per uno sviluppo sostenibile. Lavoriamo insieme – ha proseguito il governatore Fontana – per rendere i collegamenti sempre più funzionali ed efficaci in tutta la regione, che deve diventare un’area interconnessa. Ringrazio il ministro Matteo Salvini che, da quando ha assunto questo incarico, ha impresso un cambio di passo: mai ho assistito a così tante inaugurazioni. Andiamo avanti in questa direzione».
Alla cerimonia era presente anche l’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Maria Terzi: «Il completamento di questo tratto – ha dichiarato – ci permette di compiere un ulteriore passo in avanti nella realizzazione dell’ampliamento dell’A8, una delle infrastrutture più importanti del Paese, la più grande autostrada a cinque corsie per senso di marcia d’Italia. Parliamo di un’opera fondamentale non solo per la nostra regione, ma per tutto Nord Italia, in quanto arteria vitale per il commercio, il turismo e lo sviluppo economico. Ogni giorno, infatti, 170.000 veicoli attraversano queste strade: l’intervento di potenziamento produrrà un decongestionamento significativo della circolazione e un miglioramento della viabilità».
Nota stonata l’assenza del sindaco di Lainate Andrea Tagliaferro che ha fatto sapere nei giorni scorsi di non voler partecipare all’inaugurazione di un’opera incompiuta che ha creato e crea importanti disagi ai suoi concittadini senza portare vantaggi alla città né risposte alle domande sulla fine dei lavori e sulle opere di compensazione previste e non ancora realizzate. L’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Tomasi ha risposto alle critiche del sindaco, affermando che «i primi lavori di compensazione, come le barriere foniche, saranno consegnati a fine ottobre, mentre le altre opere termineranno entro gennaio 2024».
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