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L’effetto della fashion week: l’Alto Milanese parla straniero. Alberghi pieni come prima del Covid

Luigino Poli, referente Federalberghi per la zona dell'Alto Milanese: "Siamo tornati al periodo pre-Covid. Oltre alla settimana della moda, stanze piene per fiere e grandi eventi sportivi"

Stranieri Legnano

Forte vociare, risate, calici alzati. Dalla lunga tavolata affacciata su piazza San Magno, a Legnano, si sente parlare in tedesco e in inglese. All’Esselunga del centro, incontriamo un gruppo di giapponesi, giovani e con abiti griffati. Altre comitive provenienti da Paesi lontani passeggiano nella zona pedonale. È l’effetto della fashion week di Milano (e non solo), la cui lunga coda arriva anche nella città del Carroccio dove il turismo, trainato da grandi eventi e fiere, sta riempiendo soprattutto gli alberghi del territorio.

A confermarlo è Luigino Poli, direttore di Poli Hotel a San Vittore Olona, vicepresidente Federalberghi Milano Lodi Monza e Brianza e referente per la zona dell’Alto Milanese: «Stiamo lavorando a pieno regime – ci dice l’imprenditore -. Nel nostro albergo abbiamo clienti che provengono un pò da tutto il mondo: non è solo la settimana della moda a fare da traino al turismo. Il Micam e il Mipel, terminati in questi giorni a Rho-Fiera, hanno portato un grandissimo movimento. C’è stato un  evento internazionale di Crespi Bonsai che ha attirato appassionati dall’estero e abbiamo già prenotazioni per le grandi manifestazioni sportive, prima tra tutte la Coppa Bernocchi in programma lunedì prossimo (2 ottobre ndr). Per i mondiali femminili di scherma di novembre ci stiamo “dividendo” i clienti: come albergatori del territorio lavoriamo in rete e cerchiamo di aiutarci in caso di overbooking». È ancora attivo. e funziona, il progetto “La Milano che Conviene” che mette in rete anche con un portale di prenotazioni sette alberghi: la nuova presidente è Pia Libutti.

Dopo anni estremamente difficili per il settore alberghiero, messo in ginocchio dalla pandemia, è finalmente arrivata la tanto sperata ripresa: «Nel 2022 – spiega Poli – avevamo già registrato una ripresa ma quest’anno, con una crescita ulteriore del 15%, possiamo dire di avere raggiunto, se non lievemente superato, i risultati pre-covid. Ci auguriamo che questi dati restino consolidati». Le opportunità di crescita non mancano: «Il nostro è un territorio molto attrattivo – commenta l’albergatore -, non solo si potrebbero prevedere manifestazioni collaterali alla fashion week ma penso ad eventi culturali che vanno a a valorizzare la nostra filiera agro-culturale o il nostro Palio che può portare turismo. Ma per questo dovrebbero mettersi insieme le Istituzioni e dialogare attorno a un tavolo con gli albergatori, che hanno tante idee. Per quello che possiamo indirizziamo i nostri clienti a visitare le bellezze che ci circondano, e sono tante».

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 22 Settembre 2023
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