Nonostante i danni riportati negli edifici scolastici di Canegrate l’anno scolastico inizierà regolarmente. «Un obiettivo raggiunto e per niente scontato» ha precisato il sindaco Matteo Modica. Proprio nei giorni scorsi è stato effettuato un sopralluogo dall’architetto Zottarelli, capoufficio tecnico del Comune. Il tecnico è stato accompagnato dal dirigente scolastico Finotti, la collaboratrice vicaria Licari e gli assessori ai Lavori Pubblici Spirito e alle Politiche Educative Zambon in un’ispezione agli edifici dell’ICS. Dalle ultime verifiche è emerso che nella scuola dell’infanzia tutti i locali sono agibili, puliti e pronti da accogliere da subito il personale e i bambini (sono già in corso le attività del centro estivo). Ed anche la primaria potrà riaprire regolarmente i battenti.

In particolare il lucernario divelto dalla furia del vento nella scuola dell’Infanzia, in attesa di quello nuovo, è stato sostituito da una struttura provvisoria che ha già mostrato ottima tenuta durante le ultime piogge; le tubature del gas sono state rimesse in sicurezza; il giardino è stato ripulito e ordinato ma sarà più lenta la rimozione dei ceppi che per ragioni inspiegabili sono classificati “rifiuti speciali”, nel frattempo saranno messi in sicurezza.

I danni al patrimonio arboreo

«Il problema che dovremo affrontare nei prossimi anni sarà come (e con quali risorse) ricostruire il giardino – spiega l’assessore Spirito -. Lo stesso problema si presenta alla scuola primaria: alla ripresa delle lezioni i nostri bimbi troveranno uno scenario irriconoscibile. Intorno all’edificio abbiamo perso ben 42 piante d’alto fusto: le foto mostrano una situazione che addolora. Ci vorranno risorse ingenti e soprattutto decenni per colmare le perdite, pesantissime. Ora però anche la scuola primaria è sicura, pulita e pronta ad accogliere, già da oggi, il personale e successivamente gli studenti. Concluso il lavoro enorme di sgombero delle piante vittime del tornado, nell’immediato si libererà il giardino dalle ultime ramaglie e si metteranno in sicurezza i ceppi».

Lavori in corso

Nei prossimi mesi si lavorerà per rendere agibile l’auditorium le cui vetrate di fondo sono state colpite dalle piante divelte dal vento e per sostituire le vetrate di un corridoio al piano superiore, sfondate dal vento e dai materiali volati dai tetti circostanti. Ben diversa infine la situazione della scuola secondaria «solo marginalmente toccata dal downburst del 24 luglio – precisa Spirito -. Mentre altrove si lavorava ogni giorno per rendere agibili gli edifici, parallelamente qui sono proseguiti i lavori del quarto lotto (riqualificazione dei bagni): manca solo l’installazione delle porte dei servizi». L’assessore ha poi ricordato che è in dirittura d’arrivo l’intervento sulla palestra (efficientamento energetico) e «si è già concluso l’intervento sul nido. L’americana che completerà l’attrezzatura dell’auditorium Lea Garofalo è pronta per essere installata e nel frattempo l’edificio è sicuro, pulito e impaziente di accogliere i ragazzi. Siamo abituati alle corse contro il tempo, e questa l’abbiamo vinta grazie all’abnegazione di tutti: un ringraziamento particolare al personale di EuroPa, alle ditte che hanno lavorato sul quarto lotto ogni giorno di agosto e al personale dell’Ufficio Tecnico per l’abnegazione e il senso di appartenenza con cui ha affrontato l’emergenza».

Canegrate conta quasi 5milioni e mezzo di danni a causa del maltempo