Individuati dal Nucleo Operativo del Comando unico di Polizia Locale di Nerviano e Pogliano Milanese gli autori di un furto compiuto il mese scorso in un negozio di Pogliano Milanese: i due sono ora indagati in stato di libertà per furto in concorso.

Tutto era iniziato con la denuncia del titolare dell’attività commerciale, che si era rivolto al Comando dopo che nella notte i due delinquenti si erano introdotti nel suo negozio rompendo la tapparella e la finestra sul retro e gli avevano sottratto dalla cassa 1.350 euro.

Dopo la denuncia la Polizia Locale aveva acquisito i filmati delle telecamere di videosorveglianza dell’attività, appurando che i due erano arrivati al negozio in bicicletta, dopodiché uno dei due era rimasto fuori a fare il palo mentre l’altro si era introdotto nell’attività e aveva svuotato la cassa. Dalle immagini, però, non erano visibili i volti dei ladri, quindi il passo successivo era stato vagliare i filmati della videosorveglianza comunale, dai quali erano stati estrapolati alcuni fotogrammi dei volti.

Le indagini, che hanno subito escluso che si trattasse di cittadini di Pogliano Milanese, mercoledì 9 agosto hanno portato all’identificazione degli autori del furto e gli agenti del Nucleo Operativo, coordinati dal comandante Stefano Palmeri, giovedì 10 si sono quindi presentati a Parabiago a casa di uno dei due, che aveva già precedenti per reati contro il patrimonio, per la notifica degli atti di rito.

Nonostante le assicurazioni fornite al citofono, però, il ladro non solo non è sceso di casa ma si è dato alla fuga passando dal tetto, salvo poi essere individuato poco dopo dalla Polizia Locale. Anche l’altro autore del furto, a sua volta residente a Parabiago, è stato identificato: entrambi sono ora indagati in stato di liberà per furto aggravato in concorso.

Foto di repertorio